In questo weekend in cui iniziano molti tornei europei doveva esserci l'avvio anche di quello greco,ma il ministro dello sport ellenico ha deciso il rinvio dello start di almeno due settimane progogabili in assenza di novità significative sullo stato delle cose;il tutto è dovuto all'atavica abitudine degli ultras greci di utilizzare il calcio come valvola di sfogo di tensioni sociali mai cosi alte come negli ultimi anni.
In un paese messo allo strenuo dalla morsa delle organizzazioni internazionali che vogliono il ripianamento del debito pubblico in maniera quantomeno discutibile,lo sport funge da viatico per violenze di vario genere che comunque già c'erano prima del crack economico.
Non è la prima volta infatti che il calcio finisce al centro dell'attenzione e già negli scorsi anni è capitato che il torneo nazionale venisse sospeso per più giornate a causa delle violenze di frange di tifoseria,in particolare quelle più numerose ed accese di Olympiakos e Panathinaikos che anche sui campi di basket hanno trovato il modo per accendere gli animi in più e più occasioni.
Data anche la stagione turistica ed il fatto che anche la Grecia come l'Italia è alle prese con il problema immigrazione,la decisione presa dal ministro ha certamente un suo fondamento e dovrebbe portare a riflettere sul fatto che forse tali energie dovrebbero essere riversate sul far tornare il paese alla normalità più che ad occuparsi di tali faccende...
In un paese messo allo strenuo dalla morsa delle organizzazioni internazionali che vogliono il ripianamento del debito pubblico in maniera quantomeno discutibile,lo sport funge da viatico per violenze di vario genere che comunque già c'erano prima del crack economico.
Non è la prima volta infatti che il calcio finisce al centro dell'attenzione e già negli scorsi anni è capitato che il torneo nazionale venisse sospeso per più giornate a causa delle violenze di frange di tifoseria,in particolare quelle più numerose ed accese di Olympiakos e Panathinaikos che anche sui campi di basket hanno trovato il modo per accendere gli animi in più e più occasioni.
Data anche la stagione turistica ed il fatto che anche la Grecia come l'Italia è alle prese con il problema immigrazione,la decisione presa dal ministro ha certamente un suo fondamento e dovrebbe portare a riflettere sul fatto che forse tali energie dovrebbero essere riversate sul far tornare il paese alla normalità più che ad occuparsi di tali faccende...
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