Trapelano da fonti vicine all'Uefa voci di un nuovo,clamoroso cambio di format per la Champions League:in realtà a cambiare sarebbe il modo di assegnazione dei posti nel torneo,mentre verrebbe mantenuta la formula attuale con 32 squadre.
La possibile riforma riguarda il fatto che ad alcuni paesi,i più importanti storicamente verrebbe garantita l'iscrizione dei clubs storici qualunque posizione abbiano occupato l'anno precedente nei tornei nazionali;insomma una nuova evidente usurpazione e declassamento del merito sportivo che oramai nelle stanze dei bottoni a Nyon non sanno nemmeno cosa sia più.
Questo ulteriore scempio verrebbe messo in atto nel tentativo di fermare ancora una volta la volontà dei grandi clubs di creare una superlega europea tagliando dunque fuori dalle decisioni di politica sportiva,e soprattutto dalla divisione dei guadagni l'Uefa;una operazione che come dicevamo mette di fatto fine a quel poco che rimaneva di sportivo in una competizione che ha ammazzato il fascino dell vecchie coppe europee in nome del dio denaro,unica cosa che conta ormai sia per l'Uefa quanto per la Fifa ed i clubs.
La possibile riforma riguarda il fatto che ad alcuni paesi,i più importanti storicamente verrebbe garantita l'iscrizione dei clubs storici qualunque posizione abbiano occupato l'anno precedente nei tornei nazionali;insomma una nuova evidente usurpazione e declassamento del merito sportivo che oramai nelle stanze dei bottoni a Nyon non sanno nemmeno cosa sia più.
Questo ulteriore scempio verrebbe messo in atto nel tentativo di fermare ancora una volta la volontà dei grandi clubs di creare una superlega europea tagliando dunque fuori dalle decisioni di politica sportiva,e soprattutto dalla divisione dei guadagni l'Uefa;una operazione che come dicevamo mette di fatto fine a quel poco che rimaneva di sportivo in una competizione che ha ammazzato il fascino dell vecchie coppe europee in nome del dio denaro,unica cosa che conta ormai sia per l'Uefa quanto per la Fifa ed i clubs.
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