venerdì 26 febbraio 2016

Ronald Koeman

Inauguriamo la rubrica dedicata ai grandi giocatori della storia del calcio con una leggenda del calcio olandese,Ronald"Rambo"Koeman.
Fratello minore ma ben più famoso di Erwin,anche lui nazionale oranje,inizia la carriera nel Groningen dimostrando fin da subito enormi qualità balistiche e senso del goal rari per un difensore;dopo tre stagioni con il team del nord dell'Olanda passa all'Ajax dove disimpegnandosi anche come centrocampista rimane per altri tra anni vincendo i primi titoli della carriera.
Passa in seguito al Psv Eindhoven assieme a Gerald Vanenburg negli anni in cui il team facente capo alla Philips annovera tra le sue fila altri campioni quali Gullit,Van Breukelen,Lerby ed Arnesen;è qui che esplode definitivamente venendo soprannominato"il calciatore robot",capace di abbinare forza fisica e potenza che sopperiscono ad una velocità di base non eccelsa.
Definito dai giornalisti dell'epoca libero,è in realtà il primo costruttore di gioco in un intendimento tipicamente olandese del ruolo portando molte volte le sue squadre ad essere in sovrannumero a centocampo grazie alle sue uscite palla al piede;aggiudicatosi una storica Coppa dei Campioni  con i biancorossi,saluta la compagnia e vola a Barcellona per diventare uno dei fulcri del nascente dream team di Crujiff.
In Catalogna vive i migliori anni della sua carriera vincendo 4 campionati,una Coppa delle Coppe e svariati altri titoli confermandosi formidabile cannoniere su punizione e dal dischetto e risultando sempre tra i primissimi gaols scorer dei blaugrana;leggendaria ed indimenticabile la punizione con cui nei supplementari regala al Barca la sua prima Coppa dei campioni in quel dell'Empire Stadium di Wembley contro la Sampdoria,un missile che si infila nel sette alle spalee di Pagliuca.
Terminata la parentesi in riva al Mediterraneo durata sei stagioni,torna nei Paesi Bassi per chiudere la carriera al Feyenoord vincendo un'altro campionato.
Intraprende in seguito il mestiere di allenatore che lo porta a girare e vincere in Olanda,Spagna,Portogallo ed Inghilterra senza però aver mai la possibilità di guidare un team dalle grandi risorse finanziarie e non riuscendo ad emulare le epiche gesta del Koeman calciatore.

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