Il giorno tanto atteso è finalmente giunto:stasera alle 21 allo Stade de France di Parigi andrà in scena la finale del Campionato d'Europa per la prima volta allargato a 24 formazioni;di fronte il Portogallo di Cristiano Ronaldo giunto a sorpresa all'atto conclusivo,e la Francia padrona di casa che ha giocato un torneo in crescendo fino a giungere dove molti l'attendevano.
Le due formazioni hanno fatto un percorso completamente differente,perchè mentre Ronaldo e soci hanno incontrato difficoltà in quasi ogni incontro disputato dalla prima fase alla semifinale,gli uomini di Deschamps dopo il girone eliminatorio passato senza brillare assolutamente e l'ottavo contro l'Eire acciuffato grazie al solito Griezmann,hanno poi goleato la sorpresa Islanda ed eliminato i tedeschi campioni el mondo senza particolari patemi d'animo.
Stasera toccherà a Pogba e soci dimostrare che il ruolo di favorita e padrona di casa consentirà alla Francia di laurearsi per la terza volta campione d'Europa nella sua storia;con un Ronaldo non al massimo della condizione fisica il Portogallo cercherà principalmente di agire di rimessa sfruttando eventuali varchi concessi dai transalpini:dal canto loro gli uomini di Deschamps hanno trovato strada facendo in Griezman l'uomo in grado di trasformare in goal ogni pallone.
Ci sarà ovviamente il pubblico delle grandi occasioni a sostenere i galletti nell'assalto alla coppa,e se consideriamo il fatto che is gioca a Parigi con le implicazioni ambienatali che questo comporta quella che si presenta davanti al Portogallo da scalare appare davvero una vetta himalayana,ma si sa che nel calcio tutto può accadere.
Le due formazioni hanno fatto un percorso completamente differente,perchè mentre Ronaldo e soci hanno incontrato difficoltà in quasi ogni incontro disputato dalla prima fase alla semifinale,gli uomini di Deschamps dopo il girone eliminatorio passato senza brillare assolutamente e l'ottavo contro l'Eire acciuffato grazie al solito Griezmann,hanno poi goleato la sorpresa Islanda ed eliminato i tedeschi campioni el mondo senza particolari patemi d'animo.
Ci sarà ovviamente il pubblico delle grandi occasioni a sostenere i galletti nell'assalto alla coppa,e se consideriamo il fatto che is gioca a Parigi con le implicazioni ambienatali che questo comporta quella che si presenta davanti al Portogallo da scalare appare davvero una vetta himalayana,ma si sa che nel calcio tutto può accadere.
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