Torna di moda il made in Italy nella Cina calcistica che guarda con interesse al 2030 per ospitare la Coppa del Mondo:dopo Gilardino e Diamanti in campo e Lippi,Zaccheroni e Cannavaro in panchina è la volta di Graziano Pellè che si unirà allo Shandong con un contratto che definire principesco è poco,specie per un non campione come lui
Il centaravanto della nazionale italiana guadagnerà un qualcosa come 38 milioni di euro per due anni e mezzodi contratto...cifra ridicola e scandalosa al tempo stesso se rapportata ad un giocatore che nella nostra SerieA è passato solo di striscio ed ha conosciuto la ribalta continentale alla soglia delle trenta primavere;ok che gli asiatici hanno valanghe di soldi da investire,ma farlo in questo modo è francamente inappropriato e fuori luogo.
I cinsei prima di lanciarsi nell'acquisto di calciatori o nell'acquisizione di società calcistiche occidentali avrebbero forse dovuto ingaggiare manager europei ed esperti di calcio internazionale per pianificare una crescita che cosi rischia soltanto di drogare un mercato già ultra pompato da procuratori ed intrallazzatori di varia natura.Personalmente niente contro il calciatore,ma pensare che un'atleta poco più che normale possa arrivare ad incassare cifre simili francamente mi fa venire i brividi lungo la schiena:situazioni assurde e paradossali a cui la Fifa ed il suo presidente Infantino dovrebbero porre rimedio.
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