Loew sotto accusa

Come in ogni paese che vive di calcio ed in cui il pallone è lo sport nazionale,non appena la Germania è uscita battuta dalla semifinale europea contro la Francia immediatamente si sono levati cori e strali contro Joachim Loew reo secondo i bravi parolai di aver gettato i panzer in pasto ai galletti francesi.
Da Mattahus a Lehmann passando per qualche altro tutti si sono scagliati contro il selezionatore che non avrebbe tratto il massimo dal materiale a propria disposizione regalando di fatto secondo loro la qualificazione alla squadra di Deschamps;un coro di critiche francamente non previsto dat o che solo due anno fa l'ex vice di Klinsmann veniva osannato per aver riportato i bundeskickers ai vertici mondiali ventiquattro anni dopo Beckenbauer.

Critiche che vengono da gente che non è più parte integrante del calcio tedesco attivo,come ad esempio Lehmann che se dovesse parlare delle papere commesse in carriera finirebbe domani mattina,o Matthaus che forse cova rancore per il fatto che a lui nazionale e Bayern Monaco non sono mai stati affidati da allenare nonostante fossero un suo sogno nemmeno tanto segreto.
Ci si dimentica troppo in fretta anche in Germania che se il calcio tedesco è risorto dalle quasi rovine di un decennio fa molto del merito è anche di questo allenatore che magari non sarà il prototipo dell'eleganza ma che conosce bene il suo mestiere e sa come far sbocciare giovani talenti quando li ha tra le mani.