Questo mercoledi di campionato,ultimo turno infrasettimanale per questa stagione,oltre a regalarci una Juventus oramai lanciata verso un pokerissimo da leggenda,un'Inter eterna incompiuta che cade ancora,ed un Napoli che si riprende dalla scoppola meneghina,ci consegna la storia delle storie ovvero quella di Francesco Totti che porta la sua Roma in paradiso.
Il figlio prediletto della capitale per quanto riguarda la sponda giallorossa guarda la partita dalla panchina per 83' minuti,poi entra con la Roma sotto 2-1 ed in men che non si dica capovolge il risultato dando ancora speranze per agganciare al secondo posto il Napoli che dovrà far visita all'Olimpico tra 10 giorni.
Se non ci fossero di mezzo polemiche e battute al veleno da una parte e dall'altra si potrebbe parlare di favola a lieto fine,ma forse cosi non sarà perchè il muro contro muro tra il capitano e la società rappresentata da Spalletti continua nonostante tutto e da qui a fine stagione scriverà altri capitoli di cui faremmo volentieri a meno.
Chi segue abitualmente il calcio sa che la diatriba scoppiata tra Totti ed il suo allenatore verte sul fatto che il giocatore vorrebbe giocare per un'altra stagione trovando lo spazio che secondo lui merita ancora,mentre il tecnico spalleggiato dalla proprietà non è dello stesso avviso e sta facendo di tutto per farglielo capire mettendo tra l'altro in crisi anche il finale di stagione.
Arrivati a questo punto è davvero difficile capire o dire chi abbia ragione,ma per il bene della società giallorossa si dovrebbero metteer da parte acredini varie e remare uniti verso lo stesso obiettivo,poi una volta chiuso il campionato sedersi ad un tavolo e ragionare sul da farsi...vedremo se sarà poi cosi.
Il figlio prediletto della capitale per quanto riguarda la sponda giallorossa guarda la partita dalla panchina per 83' minuti,poi entra con la Roma sotto 2-1 ed in men che non si dica capovolge il risultato dando ancora speranze per agganciare al secondo posto il Napoli che dovrà far visita all'Olimpico tra 10 giorni.
Se non ci fossero di mezzo polemiche e battute al veleno da una parte e dall'altra si potrebbe parlare di favola a lieto fine,ma forse cosi non sarà perchè il muro contro muro tra il capitano e la società rappresentata da Spalletti continua nonostante tutto e da qui a fine stagione scriverà altri capitoli di cui faremmo volentieri a meno.
Chi segue abitualmente il calcio sa che la diatriba scoppiata tra Totti ed il suo allenatore verte sul fatto che il giocatore vorrebbe giocare per un'altra stagione trovando lo spazio che secondo lui merita ancora,mentre il tecnico spalleggiato dalla proprietà non è dello stesso avviso e sta facendo di tutto per farglielo capire mettendo tra l'altro in crisi anche il finale di stagione.
Arrivati a questo punto è davvero difficile capire o dire chi abbia ragione,ma per il bene della società giallorossa si dovrebbero metteer da parte acredini varie e remare uniti verso lo stesso obiettivo,poi una volta chiuso il campionato sedersi ad un tavolo e ragionare sul da farsi...vedremo se sarà poi cosi.
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