L'Italia di Conte si ferma sull'ostacolo Eire lasciando molti dubbi circa l'effettiva qualità della nostra formazione che forse troppo frettolosamente era stata ricoperta di elogi cosi come il selezionatore;ok i molti avvicendamenti operati dal tecnico salentino ed il terreno di gioco al limite della praticabilità,ma la squadra messa in campo ha dato la sensazione ancora una volta di essere incapace di imporre un qualsivoglia gioco limitandosi a rispondere allae iniziative altrui.
I cambi effettuati negli ultimi venti minuti con l'ingresso in campo di Insigne ed El Shaarawy hanno destato più di una perplessità perchè costoro sono i soli giocatori nella rosa oltre forse a Bernardeschi in grado di superare l'uomo nell'uno contro uno e creare quindi superiorità numerica,cosa mai avvenuta nel primo tempo con le nostre punte isolate e malservite.
In mezzo ai tanti meriti da ascrivere a Conte c'è però una cosa che andrebbe sottolineata:chiaro che senza Verratti e Marchisio il centrocampo ha perso buona parte della sua geometria ed inventiva,però non si può schierare un Thiago Motta che cammina per il campo senza innescare mai gli attaccanti;se non abbiamo un'uomo con quelle caratteristiche bisognerebbe dare un filino più di spazio a chi in modo diverso può però creare occasioni da goals,anche se in passato ha avuto qualche problemino con il tecnico...
Ora lunedi ci tocca la Spagan che è forse l'avversario peggiore da incontrare.il 4-0 di quattro anni fa grida ancora vendetta ma noi dovremo soprattutto badare ad aggredire i portatori di palla spagnoli pressandoli a più non posso per evitare per quanto possibile che diano sfogo alla cloro classe;se riusciamo ad incanalare il match sui nostri binari abbiamo delle chances altrimenti si rischi grosso...
I cambi effettuati negli ultimi venti minuti con l'ingresso in campo di Insigne ed El Shaarawy hanno destato più di una perplessità perchè costoro sono i soli giocatori nella rosa oltre forse a Bernardeschi in grado di superare l'uomo nell'uno contro uno e creare quindi superiorità numerica,cosa mai avvenuta nel primo tempo con le nostre punte isolate e malservite.
In mezzo ai tanti meriti da ascrivere a Conte c'è però una cosa che andrebbe sottolineata:chiaro che senza Verratti e Marchisio il centrocampo ha perso buona parte della sua geometria ed inventiva,però non si può schierare un Thiago Motta che cammina per il campo senza innescare mai gli attaccanti;se non abbiamo un'uomo con quelle caratteristiche bisognerebbe dare un filino più di spazio a chi in modo diverso può però creare occasioni da goals,anche se in passato ha avuto qualche problemino con il tecnico...
Ora lunedi ci tocca la Spagan che è forse l'avversario peggiore da incontrare.il 4-0 di quattro anni fa grida ancora vendetta ma noi dovremo soprattutto badare ad aggredire i portatori di palla spagnoli pressandoli a più non posso per evitare per quanto possibile che diano sfogo alla cloro classe;se riusciamo ad incanalare il match sui nostri binari abbiamo delle chances altrimenti si rischi grosso...
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