Ci va giù pesante l'Uefa contro i tifosi russi e di riflesso la federcalcio russa:se avverranno altri incidenti all'interno degli impianti di Euro 2016 la federazione di Mosca vedrà la propria formazione squalificata ed estromessa dal torneo;è questa una presa di posizione forte ed indubbiamente senza eguali nella storia delle competizioni internazionali.
Il tutto nasce dagli incidenti che nello scorso weekend hanno conivolto i tifosi russi e quelli inglesi a Marsiglia prima del match che vedeva opposte le due squadre:ma se i britannici sono stati buoni almeno all'interno del Velodrome non lo stesso si può dire dei cosacchi che hanno creato disordini e turbative anche nell'impianto dell'Olympique.
La sensazione però è che come sovente accade nelle cose internazionali si stiano usando due pesi e due misure,perchè se è vero che le aquile russe hanno perpetuato i disordini anche all'interno del luogo di gioco,è altrettanto vero che gli inglesi sono ultrarecidivi perchè quando sono all'estero creano caos ogni qualvolta ne hanno la possibilità...
Se poi si vuole in qualche maniera tutelare l'immagine di oasi felice della Premier League allora quello è un'altro discorso,però non si può ne si deve criminalizzare qualcuno più di altri e soprattutto sarebbe ora che gli oraganismi calcistici e politici mettessero fine alla baraonda che creano gli hooligans inglesi in trasferta:se a casa loro non posssono più fare e disfare a piacimento,non è che debbano per forza farlo nel continente.
Il tutto nasce dagli incidenti che nello scorso weekend hanno conivolto i tifosi russi e quelli inglesi a Marsiglia prima del match che vedeva opposte le due squadre:ma se i britannici sono stati buoni almeno all'interno del Velodrome non lo stesso si può dire dei cosacchi che hanno creato disordini e turbative anche nell'impianto dell'Olympique.
La sensazione però è che come sovente accade nelle cose internazionali si stiano usando due pesi e due misure,perchè se è vero che le aquile russe hanno perpetuato i disordini anche all'interno del luogo di gioco,è altrettanto vero che gli inglesi sono ultrarecidivi perchè quando sono all'estero creano caos ogni qualvolta ne hanno la possibilità...
Se poi si vuole in qualche maniera tutelare l'immagine di oasi felice della Premier League allora quello è un'altro discorso,però non si può ne si deve criminalizzare qualcuno più di altri e soprattutto sarebbe ora che gli oraganismi calcistici e politici mettessero fine alla baraonda che creano gli hooligans inglesi in trasferta:se a casa loro non posssono più fare e disfare a piacimento,non è che debbano per forza farlo nel continente.
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