Quella di Willy Van Der Kuijlen è una storia comune a moltissimi giocatori:grande,anzi grandissimo con la propria squadra di club e quasi completamente ignorato invece dalla selezione nazionale in cui giocò solamente 22 volte realizzando 7 reti.
Nato e cresciuto calcisticamente nel Psv Eindhoven,milita nella formazione della Philips praticamente per tutta la carriere salvo l'ultimo anno in cui svernerà al Mvv Maastricht:;ed è proprio questo forse uno dei fattori per cui con gli orange il rapporto non fu mai troppo assiduo,dato che in quegli anni in Olanda a dettare legge c'erano l'Ajax di Cruijff e del calcio totale ed il Feyenoord che della formazione di Amsterdam era una specie di clone.
Difficile dunque per Willy trovare spazio dato che all'epoca il Psv era poco più di una squadra di provincia e lui un giocatore troppo tradizionale per i canoni del calcio futuristico di Michels:si può infatti considerare Van Der Kuijlen un centravanti di tipo classico,che viveva per il goal e non partecipava alla manovra come invece il divino Cruijff,motivo per cui l'essere il miglior bomber dell'Eredivisie di tutti i tempi non gli ha garantito il posto tra gli larancia meccanica del 74'
In carriera per lui oltre a tre titoli di capocannoniere del campionato anche la vittoria di tre scudetti olandesi e la Coppa Uefa conquistata ai danni del Bastia nel 1978;un pò poco per chi in patria viene comunque ricordato come lo sfondareti per eccellenza.
Nato e cresciuto calcisticamente nel Psv Eindhoven,milita nella formazione della Philips praticamente per tutta la carriere salvo l'ultimo anno in cui svernerà al Mvv Maastricht:;ed è proprio questo forse uno dei fattori per cui con gli orange il rapporto non fu mai troppo assiduo,dato che in quegli anni in Olanda a dettare legge c'erano l'Ajax di Cruijff e del calcio totale ed il Feyenoord che della formazione di Amsterdam era una specie di clone.
Difficile dunque per Willy trovare spazio dato che all'epoca il Psv era poco più di una squadra di provincia e lui un giocatore troppo tradizionale per i canoni del calcio futuristico di Michels:si può infatti considerare Van Der Kuijlen un centravanti di tipo classico,che viveva per il goal e non partecipava alla manovra come invece il divino Cruijff,motivo per cui l'essere il miglior bomber dell'Eredivisie di tutti i tempi non gli ha garantito il posto tra gli larancia meccanica del 74'
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