Tostao

Nel Brasile di Pele' che nel 1970 si laurea campione del mondo in Messico per la terza volta c'è un giovane centravanti di ventitre anni che risponde al nome di Tostao(monetina),e lui assieme ad O'rei,a Rivelino ed a Jairzinho forma il reparto offensivo di una delle nazionali più forti mai viste in una Coppa del Mondo.
La sua carriera era iniziata all'America di Belo Horizonte,almeno a livello professionistico perchè in realtà lui proveniva dal Cruzeiro ed è proprio li che tornerà dopo una stagione di apprendistato nel club minore;alla casa madre esplode in tutta la sua devastante bravura tanto che aiuterà il sodalizio di origine italliana a vincere 5 campionati mineiri nel corso di 10 stagioni disputate con il colore blu.

In maglia verdeoro della Selecao fa il suo debutto a soli diciannove anni e partecipa all'infelice spedizione inglese del 66' in cui il Brasile deve difendere il doppio titolo di campione del mondo fallendo però nell'impresa.In seguito sarà come detto presente e determinante nella nazionale che trionfa in Messico aggiudicandosi in via definitiva la Coppa Rimet;chiuderà l'avventura in verdeoro con 36 reti distribuite nell'arco di 65 incontri.
Lascia il Cruzeiro in uno dei più costosi trasferimenti nella storia del calcio brasiliano per il Vasco de Gama dopo aver stabilito il record di segnature tuttora imbattuto nello stadio Mineirao;tuttavia con i cruzmaltinos gioca due sole stagione perchè un problema alla retina che lo affliggeva già da anni lo costringe prima a saltare molti incontri e poi addirittura a ritirarsi all'età di soli 27 anni.