Per i primi 50 anni della sua esistenza l'Aberdeen non lascia il segno sugli albi d'oro e si possono menzionare Jimmy Philip e Paddy Travers entrambi allenatori per oltre tre lustri oltre ad un personaggio famoso che veste la maglia rossa in qualche amichevole,ovvero Stan Mortensen che segnerà contro l'Italia un goal dalla line adi fondo campo.
I primi trofei arrivano in bacheca tra il 47' ed il 56' con un campionato,una coppa di Scozia ed una di lega poi per altri vent'anni il buio assoluto finchè non arriva a sedersi sulla panchina di Pittodrie colui che cambierà la storia di questo club,Alex Ferguson;nel frattempo però la società nel 70' si trova di fronte alle macerie dellos tadio che è bruciato a causa di un incendio ed il suo recupero impegna soldi ed energie.
La prima metà degli anni 80' riserva ai rossi quelle soddisfazioni che nei precedenti 8 decenni erano state loro negate,infatti arrivano in successione addirittura tre campionati seguiti da altrettante coppe nazionali,e a suggello di questo incredibile dominio interno giunge anche la vittoria della Coppa delle Coppe del 1983 in finale contro nientemeno che il Real Madrid regolato per 2-1,a cui fa seguito la supercoppa europea dell'anno successivo.
Artefice principe di questi successi è Alex Ferguson che dopo aver guidato i rossi al miglior periodo della loro storia,siede prima sulla panchina della nazionale scozzese a Mexico 86' e poi vola a Manchester per iniziare la sua favolosa epopea alla guida dello United;da allora per l'Aberdeen solo qualche sporadica apparizione nei piani alti di classifica in mezzo a tante anonime stagioni.
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