E'un'Italia per niente rilassata quella che andrà ad affrontare l'Eire nell'ultimo match del girone a Lilla:gli azzurri di Antonio Conte sono carichi e concentrati come del resto pretende il selezionatore che in occasione di questo incontro farà riposare i giocatori diffidati e darà inoltre modo di mettersi in evidenza a chi non ha fin qui giocato.
Dovrebbe essere quindi il momento di El Sharaawy che scalpita per dimostrare di valere l'undici titolare dopo che nella Roma ha lasciato il segno da quando è arrivato nel mese di gennaio:assieme a lui ma dal lato opposto del campo dovrebbe agire il suo ex compagno ai tempi del Milan De Sciglio che già ha assaggiato il campo nel match d'esordio contro il Belgio.
L'Eire dal canto suo sarà costretta a scoprirsi se vuole sperare in un ripescaggio:il pareggio non serve a nulla agli uomini di Martin O'Neill che però hanno palesato evidenti lacune e pochezza tecnica nella partita di sabato contro il Belgio;si dovrà dunque attaccare a testa bassa tentando di imporre un gran ritmo ad un'Italia che sarà rimaneggiata visti i numerosi cambi nell'undici di partenza.
Questo incontro servirà agli azzurri per cementarsi ancor di più come gruppo e sperimentare quelle alternative che saranno utili ora che si comincia a far sulserio con gli ottavi di finale che incombono:la Spagan che ci battè quattro anni orsono è ancora sul nostro cammino.
Dovrebbe essere quindi il momento di El Sharaawy che scalpita per dimostrare di valere l'undici titolare dopo che nella Roma ha lasciato il segno da quando è arrivato nel mese di gennaio:assieme a lui ma dal lato opposto del campo dovrebbe agire il suo ex compagno ai tempi del Milan De Sciglio che già ha assaggiato il campo nel match d'esordio contro il Belgio.
L'Eire dal canto suo sarà costretta a scoprirsi se vuole sperare in un ripescaggio:il pareggio non serve a nulla agli uomini di Martin O'Neill che però hanno palesato evidenti lacune e pochezza tecnica nella partita di sabato contro il Belgio;si dovrà dunque attaccare a testa bassa tentando di imporre un gran ritmo ad un'Italia che sarà rimaneggiata visti i numerosi cambi nell'undici di partenza.
Questo incontro servirà agli azzurri per cementarsi ancor di più come gruppo e sperimentare quelle alternative che saranno utili ora che si comincia a far sulserio con gli ottavi di finale che incombono:la Spagan che ci battè quattro anni orsono è ancora sul nostro cammino.
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