venerdì 17 giugno 2016

Gli Europei della noia

Siamo arrivati a metà della fase a gironi e possiamo dire francamente che finora questi Europei francesi stanno deludendo un pò le attese della vigilia,visto che finora partite tecnicamente valide ne abbiamo viste pochine cosi come le reti segnate che sono venute per buona parte verso la fine delle partite,partorite più dalla foga agonistica che non dfa geometrie tecniche entusiasmanti.
Come detto in precedenza la formula stessa favorisce l'atteggiamento quasi rinunciatario di diverse formazioni che badano più a non prenderle che a darle,ma vista la presenza di fior fior campioni era lecito attendersi qualcosa di più;l'accortezza tattica di certi tecnici sfocia quasi nel anti calcio,impedendo si agli avversari di segnare ma negandosi in partenza la stessa possibilità.
E' lampante il fatto che in Europa più che altrove conti il risultato,ma fornire prestazioni cosi scadenti dal punto di vista spettacolare è quasi una forma di disprezzo verso tutti gli appassionati che hanno raggiunto l'esagono per seguire la propria nazionale;i piedi buoni si sa non sono amati da tutti gli allenatori,ma avolte sarebbe bello potersi ricordare di una partita di calcio non solo per il risultato ma anche per una giocata particolare che lasci dentro di noi un'emeozione,perchè in fondo questo è un gioco ed allora viva Dio lasciamo spazio all'estro ed alla fantasia.

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