Chiusa la prima fase di Euro 2016 è tempo di tirare le prime somme e quello che balza immediatamente all'occhio è la mancanza quasi totale di spettacolo,con partite a volte noiose e squadre preoccupate nel coprirsi più che nell'offendere;la sciagurata idea di allargare la partecipazione a ventiquattro formazioni ha soltanto aumentato il numero di match ma non certo la qualità che è scaduta e di parecchio rispetto a quattro anni orsono.
Con molte formazioni al di sotto delle attese,ci troviamo ora con le squadre europee che hanno vinto la Coppa del Mondo tutte dalla stessa parte del tabellone che dunque è sbilanciato in maniera imbarazzante:chi uscirà vincente da li avrà serie probabilità di successo quando si presenterà allo Stade de France il giorno della finale.
Tra la delusione delle grandi spiccano però le imprese di nazioni quali Galles,Irlanda del Nord ed Islanda che alla loro prima partecipazione alla fase finale centrano subito il secondo turno,dimostrando che a volte voglia e determinazione possono più di soldi e meccanismi tattici;addirittura clamoroso è il caso di islandesi e gallesi che hanno preceduto nel loro gruppo niente di meno che Inghilterra e Portogallo!!!
D'ora in poi comunque non si scherza più e per arrivare fino a Parigi occorerranno in primis grinta e determinazione conditi poi magari da qualche giocata che allieti spettatori e palati fini desiderosi di ammirare quei campioni che con i clubs fanno scintille ed invece arrivati in nazionale ciccano in malo modo l'evento.
Con molte formazioni al di sotto delle attese,ci troviamo ora con le squadre europee che hanno vinto la Coppa del Mondo tutte dalla stessa parte del tabellone che dunque è sbilanciato in maniera imbarazzante:chi uscirà vincente da li avrà serie probabilità di successo quando si presenterà allo Stade de France il giorno della finale.
Tra la delusione delle grandi spiccano però le imprese di nazioni quali Galles,Irlanda del Nord ed Islanda che alla loro prima partecipazione alla fase finale centrano subito il secondo turno,dimostrando che a volte voglia e determinazione possono più di soldi e meccanismi tattici;addirittura clamoroso è il caso di islandesi e gallesi che hanno preceduto nel loro gruppo niente di meno che Inghilterra e Portogallo!!!
D'ora in poi comunque non si scherza più e per arrivare fino a Parigi occorerranno in primis grinta e determinazione conditi poi magari da qualche giocata che allieti spettatori e palati fini desiderosi di ammirare quei campioni che con i clubs fanno scintille ed invece arrivati in nazionale ciccano in malo modo l'evento.
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