Iniziano gli Europei dell'Inghilterra e tornano a farsi sentire i tristemente noti hooligans,le frange più estreme e violente del tifo da stadio che in patria sono sotto controllo ma che non appena mettono piede all'estero fanno riesplodere tutta la loro cieca ed incontrollata violenza.
A dire il vero già nel finale di Premier League erano entrati in azione allor quando avevano preso a sassate il pullman del Manchester United diretto all'Upton Park per la sfida contro il West Ham,ma ora che sono fuori dal controlo diretto delle forze dell'ordine inglesi sono ancora più pericolosi anche perchè dopo intere giornate passate ad ubriacarsi la loro furia devastatrice è selvaggia.
Non solo britannici comunque perchè anche i russi ci hanno messo del loro nell'alimentare gli scontri che registrano una quarantina di feriti di cui due in gravi condizioni;la cosa incredibile è che si conosce benissimo l'identità di questi elementi e cosa sono in grado di fare sotto l'effetto dell'alcool eppure nessuno fa niente per fermarli.
Non vorrei gettare la croce addosso a nessuno ma è indubbio che quando i sostenitori anglosassoni sono all'estero al seguito della nazionale e viene lasciato loro libero accesso alle bevande alcoliche,anche per le forze di polizia il compito diventa estremamente impegnativo;forse bisognerebbe andare indietro nel tempo e studiare come ad Italia 90' fu possibile far disputare un girone con all'interno Olanda,Inghilterra ed Irlanda senza che ci fossero episodi significativi di violenza.
Noi in Italia siamo maestri nel piangerci addosso,ma abbiamo dimostrato in più occasioni che se vogliamo le cose le sappiamo fare come e meglio degli altri alcune volte:forse sarebbe il caso di usare le risorse anche umane di tutti per mettere fine una volta per tutte a questo male che periodicamente affligge il calcio.
A dire il vero già nel finale di Premier League erano entrati in azione allor quando avevano preso a sassate il pullman del Manchester United diretto all'Upton Park per la sfida contro il West Ham,ma ora che sono fuori dal controlo diretto delle forze dell'ordine inglesi sono ancora più pericolosi anche perchè dopo intere giornate passate ad ubriacarsi la loro furia devastatrice è selvaggia.
Non solo britannici comunque perchè anche i russi ci hanno messo del loro nell'alimentare gli scontri che registrano una quarantina di feriti di cui due in gravi condizioni;la cosa incredibile è che si conosce benissimo l'identità di questi elementi e cosa sono in grado di fare sotto l'effetto dell'alcool eppure nessuno fa niente per fermarli.
Non vorrei gettare la croce addosso a nessuno ma è indubbio che quando i sostenitori anglosassoni sono all'estero al seguito della nazionale e viene lasciato loro libero accesso alle bevande alcoliche,anche per le forze di polizia il compito diventa estremamente impegnativo;forse bisognerebbe andare indietro nel tempo e studiare come ad Italia 90' fu possibile far disputare un girone con all'interno Olanda,Inghilterra ed Irlanda senza che ci fossero episodi significativi di violenza.
Noi in Italia siamo maestri nel piangerci addosso,ma abbiamo dimostrato in più occasioni che se vogliamo le cose le sappiamo fare come e meglio degli altri alcune volte:forse sarebbe il caso di usare le risorse anche umane di tutti per mettere fine una volta per tutte a questo male che periodicamente affligge il calcio.
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