lunedì 13 giugno 2016

Iniesta,la classe non ha età

Nella sofferta vittoria della Spagan sulla Repubblica Ceca c'è ancora la sua firma,quella di Andres Iniesta padrone assoluto del centrocampo es unomo in grado di estrarre sempre la giocata decisiva dall'alto di una classe infinita:passano gli anni ma lui è sempre in prima linea e protagonista con il Barcellona e con la Spagna incurante del tempo che passa.
In una nazionale iberica orfana di Xavi e di leader quali Puyol e Xabi Alonsoè lui quello che può dare quel tasso di capacità e di leadership silenziosa in grado di portare molto avanti gli iberici nella difesa del titolo conquistato quattro anni orsono ai danni dell'Italia.
Se gli spagnoli potranno o meno arrivare in fondo molto dipenderà dalla capacità che avranno di soffrire e portare a casa partite come quella odierna in cui essendo loro i migliori nel possesso palla,troveranno formazioni che si chiuderanno nella speranza di indovinare il contropiede decisivo e saranno sicuramente più efficaci della Repubblica Ceca.
L'asso del Barcellona è sempre un pò oscurato dalle prodezze e dalla mediaticità del trio delle meraviglie azulgrana,però in fondo se loro possono divertirsi e far divertire il merito è anche di quest'uomo che ha deciso la finale mondiale di Johannesburgh;dai suoi piedi e dalla sua testa soprattutto passano le giocate che vengono poi trasformate in goal dal Msn,e cosi sarà anche per le furie rosse che devono affidarsi alla sua infinita sapienza calcistica.

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