domenica 5 giugno 2016

Armando Picchi

Di lui Sandro Mazzola disse"Non era capitano per volere della società ma percè era il nostro punto di riferimento":bastano queste parole per definire quanto Armando Picchi sia stato importante per la storia dell'Inter,guidandola in campo da capitano nelle sue maggiori vittorie internazionali negli anni 60'.
Nato a Livorno muove i primi passi come mediano e mezzala nella squadra della sua città per poi trasferirsi alla Spal dove rimarrà una sola stagione,quanto basta per venire notato dal mago Herrera che sta nel frattempo costruendo la sua creatura vincente:in nerazzurro trascorrerà 7 stagioni prima come terzino destro ed in seguito nel ruolo che diventerà suo di libero.
Mai eccessivamente apprezzato nel gico aereo,dava il meglio di se quanto a grinta e determinazione potendo giostrare in fase prettamente difensiva senza abbandonare mai la sua metà campo,caratteristica che gli costerà anche la maglia azzurra che vestirà solamente 12 volte perchè considerato troppo difensivista nell'interpretazione del ruolo di libero.Con la maglia nerazzurra vincerà tre scudetti,due Coppe dei Campioni e due Intercontinentali prima di entrare in rotta di collisione con Herrera di cui non tollerava più la disciplina eccessivamente rigida;finirà al Varese squadra con cui concluderà la carriera a soli 34 anni per intraprendere la via della panchina.

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