Un'eroe dello sport sovietico:questo è stato Lev Jascin,storico portiere della Dinamo Mosca e della nazionale del suo paese;cresciuto in una famiglia di operai,già in giovane età è costretto a lavorare in fabbrica per sostituire gli anziani partiti per il fronte della seconda guerra mondiale.
Sembrerà impossibile ma la sua carriera calcistica ebbe inizio...con l'hockey su ghiaccio!!!Veniva infatti considerato troppo acerbo per poter difendere i pali della Dinamo visto anche che davanti aveva un moloch del tempo come Chomic;l'esperienza sul ghiaccio fu tra l'altro molto positiva perchè fruttò a Jascin la vittoria nel campionato del 1953,consentendogli di ritornare alla sezione calcistica della polisportiva l'anno seguente a seguito dell'infortunio del titolare.
Impossessatosi del ruolo non lo mollerà più fino al ritiro avvenuto nel 72',giocando per ben 18 anni con la stessa divisa e debuttando con la nazionale sovietica in quello stesso anno:ne difenderà i pali per quasi tre lustri divenendo a detta di molti il più forte portiere di ogni epoca ad aver mai calcato il rettangolo verde.
Più efficace che spettacolare,rivoluzionò il modo di stare in porta grazie a doti fisiche fuori dal comune e notevole senso del piazzamento che gli consentivano interventi di alta difficoltà;fu tra i primi interpreti del ruolo a guidare la propria difesa e a proporsi come estremo baluardo sugli attaccanti avversari lanciati a rete.
Nel 1963 fu il primo e finora unico estremo difensore in grado di vincere il pallone d'oro grazie anche alle sole 6 reti subite in 27 giornate di campionato;fu anche quello l'ultimo dei cinque titoli di campione nazionale vinti nel calcio oltre a 3 coppe dell'Urss,mentre con la maglia sovietica fece suo il titolo europeo nel 1960 anno dell'inaugurazione della competizione riservata alle selezioni nazionali:disputò inoltre 4 Coppe del Mondo ed un'Olimpiade vincendo la medaglia d'oro nel 1956 a Melbourne.
Nella partita organizzata per il suo ritiro oltre centomila russi assistettero all'incontro,a fronte di una richiesta di 700000 mila biglietti...parteciparono stelle quali Beckenbauer,Bobby Charlton,Pelè,Facchetti ed Eusebio che lo salutò come il miglior portiere della storia;dopo il ritiro rimase nell'ambiente sportivo come dirigente della Dinamo e della nazionale sovietica.A lui venne consegnata l'onoreficenza all'ordine di Lenin,la massimo tributo in tempo di pace dell'Unione Sovietica.
Sembrerà impossibile ma la sua carriera calcistica ebbe inizio...con l'hockey su ghiaccio!!!Veniva infatti considerato troppo acerbo per poter difendere i pali della Dinamo visto anche che davanti aveva un moloch del tempo come Chomic;l'esperienza sul ghiaccio fu tra l'altro molto positiva perchè fruttò a Jascin la vittoria nel campionato del 1953,consentendogli di ritornare alla sezione calcistica della polisportiva l'anno seguente a seguito dell'infortunio del titolare.
Impossessatosi del ruolo non lo mollerà più fino al ritiro avvenuto nel 72',giocando per ben 18 anni con la stessa divisa e debuttando con la nazionale sovietica in quello stesso anno:ne difenderà i pali per quasi tre lustri divenendo a detta di molti il più forte portiere di ogni epoca ad aver mai calcato il rettangolo verde.
Più efficace che spettacolare,rivoluzionò il modo di stare in porta grazie a doti fisiche fuori dal comune e notevole senso del piazzamento che gli consentivano interventi di alta difficoltà;fu tra i primi interpreti del ruolo a guidare la propria difesa e a proporsi come estremo baluardo sugli attaccanti avversari lanciati a rete.
Nel 1963 fu il primo e finora unico estremo difensore in grado di vincere il pallone d'oro grazie anche alle sole 6 reti subite in 27 giornate di campionato;fu anche quello l'ultimo dei cinque titoli di campione nazionale vinti nel calcio oltre a 3 coppe dell'Urss,mentre con la maglia sovietica fece suo il titolo europeo nel 1960 anno dell'inaugurazione della competizione riservata alle selezioni nazionali:disputò inoltre 4 Coppe del Mondo ed un'Olimpiade vincendo la medaglia d'oro nel 1956 a Melbourne.
Nella partita organizzata per il suo ritiro oltre centomila russi assistettero all'incontro,a fronte di una richiesta di 700000 mila biglietti...parteciparono stelle quali Beckenbauer,Bobby Charlton,Pelè,Facchetti ed Eusebio che lo salutò come il miglior portiere della storia;dopo il ritiro rimase nell'ambiente sportivo come dirigente della Dinamo e della nazionale sovietica.A lui venne consegnata l'onoreficenza all'ordine di Lenin,la massimo tributo in tempo di pace dell'Unione Sovietica.
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