Doveva essere l'allenatore per il rilancio della Lazio,atteso,corteggiato inseguito ed infine perso quando pareva dovesse esserci il matrimonio:Marcelo Bielsa rinuncia a guidare i capitolini ed il presidente Lotito si infuria minacciando denunce e querele nelle apposite sedi per tutelare se stesso ed il nome della società biancoceleste.
Da parte sua il tecnico argentino parla di promesse fatte nel corso della trattativa poi non mantenute dal patron laziale ed in particolare del fatto che lui avesse chiesto sette acquisti poi non realizzati dalla società romana:sia come sia è questa l'ennesima occasione in cui Lotito sale alla ribalta della cronaca sportiva non per i meriti della sua squadra o per le vittorie della stessa quanto per atteggiamenti e modi di fare alquanto discutibili.
C'è chi dice che Bielsa ci abbia ripensato non appena si è diffusa la notizia delle dimissioni del Tata Martino dalla guida dell'Albiceleste,ruolo che lo stesso Bielsa aveva abbandonato a malincuore e che sognava un giorno di potersi riprendere:ovviamente nel suo comunicato non v'è alcun'accenno alla cosa mentre si precisa che tutte le colpe vanno ascritte alla Lazio.
Ora che la stagione è in partenza quindi i biancocelesti tornano ad affidarsi a Simone Inzaghi che tanto bene aveva fatto nel finale di campionato dopo l'esonero di Pioli:la speranza è che almeno stavolta Lotito lasci lavorare in pace il tecnico senza i suoi oramai tristemente celebri diktat.
Da parte sua il tecnico argentino parla di promesse fatte nel corso della trattativa poi non mantenute dal patron laziale ed in particolare del fatto che lui avesse chiesto sette acquisti poi non realizzati dalla società romana:sia come sia è questa l'ennesima occasione in cui Lotito sale alla ribalta della cronaca sportiva non per i meriti della sua squadra o per le vittorie della stessa quanto per atteggiamenti e modi di fare alquanto discutibili.
C'è chi dice che Bielsa ci abbia ripensato non appena si è diffusa la notizia delle dimissioni del Tata Martino dalla guida dell'Albiceleste,ruolo che lo stesso Bielsa aveva abbandonato a malincuore e che sognava un giorno di potersi riprendere:ovviamente nel suo comunicato non v'è alcun'accenno alla cosa mentre si precisa che tutte le colpe vanno ascritte alla Lazio.
Ora che la stagione è in partenza quindi i biancocelesti tornano ad affidarsi a Simone Inzaghi che tanto bene aveva fatto nel finale di campionato dopo l'esonero di Pioli:la speranza è che almeno stavolta Lotito lasci lavorare in pace il tecnico senza i suoi oramai tristemente celebri diktat.
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