martedì 19 luglio 2016

Mutko in bilico

Assume contorni sempre più torbidi e di natura politica lo scandalo doping che ha coinvolto lo sport russo e che rischia seriamente di vedere escluso dall'Olimpiade di Rio il gigante siberiano:primattore di questa vicenda pare diventare il ministro dello sport Vitaly Mutko che viene accusato da più parti di avere orchestrato il tutto protetto dai più alti vertici nazionali.
Mutko oltre a dirigere lo sport fa anche parte del comitato esecutivo della Fifa in quanto a capo del comitato organizzatore di Russia 2018:il suo presunto coinvolgimento nel doping di stato ha fatto si che la commissione etica della federcalcio mondiale aprisse un'inchiesta su di lui.;un'ulteriore aggravio per un personaggio che vede sempre più vacillare la sua posizione in seno agli organi di potere della Federazione Russa.
La sensazione è che ad un certo punto per salvare il salvabile come sempre accade in questi casi a pagare sarà proprio Mutko,il quale potrebbe venire scaricato dal Cremlino ed essere accusato di aver agito per contop e decisione propria senza un'ordine dall'alto;comunque vada un danno enorme per lo sport russo ed anche per il paese che tra due anni dovrà ospitare una Coppa del Mondo su cui gravano polemiche fin dal giorno in cui fu assegnata la candidatura.
Dopo il disastroso europeo giocato dalla nazionale e la pessima figura fatta dai tifosi al seguito,un'altra tegola si abbatte su football che fu di Jascin e compagni.

Nessun commento:

Posta un commento