I talenti del Portogallo

Il Portogallo fresco vincitore della Coppa Europa per nazioni è da sempre conosciuto nel vecchio continente come fucina di talenti,inesauribile serbatoio che va di volta in volta a rinfrescare le rose delle migliori formazioni del vecchio continente: a riprova di questo il fatto che attorno all'esterno Joao Mario si è scatenata una vera asta che vede coninvolta anche l'Inter.
Oltre che sulla qualità dei tecnici interni che sanno ben lavorare a livello giovanile,i lusitani possono anche contare sulla materia prima rappresentata dai ragazzi delle ex colonie che raggiungono l'antica madrepatria per studiare e per tentare la via del calcio,avendo coem autentico mito da seguire e possibilmente emulare il grande Eusebio.

Il fatto che ormai da tre lustri il calcio del paese atlantico sia ai vertici delle graduatorie continentali sta a dimostrare quanta attenzione si ponga a migliorare singolarmente a livello tecnico i ragazzi che entrano nelle giovanili:palleggio e possesso palla sono da sempre due peculiarità della scuola lusitana che la rendono cosi unica nel suo genere.
Se vogliamo trovare un difetto a questo modo di fare calcio è quello di badare troppo poco alla concretizzazione,prova ne è il fatto che anche la formazione neo campione d'Europa è di fatto priva di un centravanti che assommi in se le qualità tipiche del ruolo.