Berlusconi,tira e molla infinito

Nei giorni in cui l'Inter si appresta a diventare di proprietà cinese chiudendo una volta per tutte la ventennale epoca Moratti che ha vissuto un'appendice con Thohir,sulla sponda opposta del Naviglio continua l'infinito tiritera di Berlusconi che tra smentite,conferme,progetto con giovani italiani e parametri zero,tiene ancora sotto scacco la cordata asiatica interessata ad acquisire i rossoneri,oltre chè a far infuriare ancor di più i tifosi giunti ormai al limite.
Dopo la commedia di Mr Bee durata quasi un'anno,ora che pare ci siano degli acquirenti seri con capitale pronto fin da subito,il presidente rossonero continua a fare un passo avanti ed uno indietro rendendo di fatto impossibile la chiusura dell'affare e facendo imbufalire i tifosi giunti allo stremo dopo troppe stagioni deludenti e promesse non mantenute da parte della società.

Anche se dovesse mantenerne la proprietà investendo capitali propri o trovando soci di minoranza,Berlusconi è visto ormai dalla tifoseria come il male peggiore per il Milan secondo solo ad Adriano Galliani che a detta di molti è l'imputato numero uno specie dopo l'ultima campagna acquisti ed in virtù del fatto che la sua presenza tiene lontano alcune bandiere rossonere,in primis quel Paolo Maldini che tornerebbe di corsa al capezzale del diavolo.
Vedremo se da qui a quindici giorni,cioè quando scadrà l'esclusiva data al gruppo cinese per la trattativa ci sarà qualche novità,ma la sensazione è che ancora una volta il cavaliere stia giocando con il fuoco nel tentativo estremo di prolungare all'infinito il suo regno in piena decadenza.