Riparte la stagione dei campioni d'Italia che in attesa di ritrovare i vari nazionale iniziano a scaldare i motori in vista di un'annata in cui l'obiettivo principale e dichiarato è la Champions League:il mercato è infatti improntato a quel traguardo e gli arrivi di Pjanic e Dani Alves confermano questo,oltre al fatto che lo stesso John Elkann ha dichiarato che Pogba non sarà ceduto in nessun caso.
Ad una rosa già straordinaria in campo nazionale e competitiva in quello internazionale,la società ha aggiunto due tasselli importanti a cui si aggiungeranno probabilmente un difensore ed un'attaccante per andare a completare ogni reparto,senza dimenticare i tanti giovani che gravitano nell'orbita Juve e che potrebbero essere cooptati in rosa in ogni momento.
Dopo anni ed anni di vittorie in campo nazionale,trovare nuovi stimoli diventa sempre più difficile anche perchè una buona parte dell'organico ha preso parte a tutti e cinque i campionati vincenti;ecco che dunque si deve alzare l'asticella e puntare al bersaglio europeo anche per cancellare l'ennesima delusione derivata dal fatto di aver perso con il Barcellona nel 2015.
A guidare la truppa un'Allegri che nonostante le avanches di Chelsea e Real Madrid tra gennaio ed aprile,ha preferito rimanere a Torino nel tentativo di completare l'opera ed affrancarsi una volta per tutte dall'ombra di Conte che comunque dopo il secondo scudetto vinto è diventata quasi invisibile.
Ad una rosa già straordinaria in campo nazionale e competitiva in quello internazionale,la società ha aggiunto due tasselli importanti a cui si aggiungeranno probabilmente un difensore ed un'attaccante per andare a completare ogni reparto,senza dimenticare i tanti giovani che gravitano nell'orbita Juve e che potrebbero essere cooptati in rosa in ogni momento.
Dopo anni ed anni di vittorie in campo nazionale,trovare nuovi stimoli diventa sempre più difficile anche perchè una buona parte dell'organico ha preso parte a tutti e cinque i campionati vincenti;ecco che dunque si deve alzare l'asticella e puntare al bersaglio europeo anche per cancellare l'ennesima delusione derivata dal fatto di aver perso con il Barcellona nel 2015.
A guidare la truppa un'Allegri che nonostante le avanches di Chelsea e Real Madrid tra gennaio ed aprile,ha preferito rimanere a Torino nel tentativo di completare l'opera ed affrancarsi una volta per tutte dall'ombra di Conte che comunque dopo il secondo scudetto vinto è diventata quasi invisibile.
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