Calcio ed Olimpiadi,binomio perdente

Quello tra calcio ed Olimpiadi è quasi sempre stato un rapporto di amore ed odio,e lo è diventato perticolarmente nel dopoguerra quando la Coppa Rimet prima e la Coppa del Mondo poi hanno iniziato ad assumere sempre maggiore rilevanza a livello globale;contemporaneamente il torneo olimpico perdeva credibilità dato che le nazioni dell'est europa schieravano i migliori atleti mascherati da dilettanti,mente i paesi occidentali non potevano fare altrettanto con i loro.
Più volte si è cambiata la formula tentando di ridare appeal alla medaglia d'oro olimpica,ma il fatto che la Fifa non voglia che ai giochi partecipino le nazionali maggiori ha fatto si che questi tentativi risultassero vani;nelle ultime edizioni si è creata la formula del limite d'età con l'ammissione di tre fuoriquota,ma rimane pur sempre un ripiego.

Il calcio visto spesso come usurpatore di spazi e di investimenti dagli altri sport,è sempre stato tollerato ma mai particolarmente amato dal Comitato Internazionale Olimpico,ed una sua eventuale uscita èpiù volte paventata non getterebbe certo nello sconforto nessuno dato che ai giochi gli sport che attraggono gli spettacoti sono nella maggior parte dei casi quelli individuali.
Vedremo in ogni caso se questa sarà la volta buona per il Brasile padrone di casa per aggiudicarsi l'unico alloro mai vinto dalla Selecaò:l'esordio con lo 0-0 contro il Sud Africa non è stato dei più esaltanti,ma la spinta del pubblico potrebbe trascinare i verdeoro.