Parte nel weekend la caccia la Paris Saint Germain ormai da anni padrone incontrastato del calcio d'oltr'alpe:i parigini grazie alle finanze illimitate degli arabi possono permettersi acquisti che gli altri clubs francesi possono solo sognare;stando cosi le cose risulta difficile combattere contro una squadra che lo scorso anno già a marzo aveva messo in cassaforte il titolo.
A tentare di rendere la vita dura ai capitolini ci proverà il Lione che però già sabato scorso ha dovuto fare i conti con lo strapotere del Psg nella Supercoppa nazionale;a dare man forte all'Olympique potrebbe essere il Monaco che rinnovato negli uomini e nelle ambizioni tenterà di tornare ai vertici della classifica.
Il resto del lotto come sovente accade nell'esagono si scoprirà strada facendo visto che molte compagini schierano giocatori poco noti provenienti dalle divisioni inferiori o direttamente dall'Africa;un serbatoio da cui il calcio transalpino attinge oramai da decenni per poi rivendere il prodotto finito al miglior offerente che sovente è inglese.
Un campionato che per la prima volta da anni sarà senza la stella di Ibrahimovic e che dovrà come il resto del paese fare i conti con la minaccia terroristica;nel match d'esordio infatti il Nizza scenderà in campo proprio con una divisa che commemorerà le vittime del 14 luglio sulla Promenade des Anglais.
A tentare di rendere la vita dura ai capitolini ci proverà il Lione che però già sabato scorso ha dovuto fare i conti con lo strapotere del Psg nella Supercoppa nazionale;a dare man forte all'Olympique potrebbe essere il Monaco che rinnovato negli uomini e nelle ambizioni tenterà di tornare ai vertici della classifica.
Il resto del lotto come sovente accade nell'esagono si scoprirà strada facendo visto che molte compagini schierano giocatori poco noti provenienti dalle divisioni inferiori o direttamente dall'Africa;un serbatoio da cui il calcio transalpino attinge oramai da decenni per poi rivendere il prodotto finito al miglior offerente che sovente è inglese.
Un campionato che per la prima volta da anni sarà senza la stella di Ibrahimovic e che dovrà come il resto del paese fare i conti con la minaccia terroristica;nel match d'esordio infatti il Nizza scenderà in campo proprio con una divisa che commemorerà le vittime del 14 luglio sulla Promenade des Anglais.
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