Mancini alla prova del nove

Si appresta a riprendere il lavoro l'Inter di Roberto Mancini,e questa frase è vera quest 'anno più che mai visto che sarà proprio il tecnico marchigiano a dover dimostrare di più dopo l'avvenuto passaggio di consegne societarie con l'ingresso del gruppo cinese Suning in forza di Eirc Thohir e di Massimo Moratti che di Mancini era un pò lo sponsor.
Con un mercato ancora in divenire dato che lo svolgimento degli Europei ha rallentato un pò tutto, l'Inter deve comunque per forza di cose puntare alla qualificazione Champions dati gli enormi investimenti fatti nella scorsa estate e l'arrivo di Eder voluto fortemente da Mancini a gennaio;con qualche altro innesto che sicuramente arriverà non ci sarranno più scuse e tutti dall'allenatore ai giocatori dovranno dare il massimo anche per onorare l'Europa League.

Un'impegno supplementare a cui la rosa nerazzurra non era abituata ma che servirà anche da vetrina a quei giocatori che saranno utilizzati meno la domenica in campionato:ci si augura che i calciatori onorino questa competizione che non sarà prestigiosa come la Champions ma che consente comunque di mettersi in evidenza e di dare lustro e prestigio alla società.
Ora che l'ingombrante ombra di Moratti si è defilata per sempre dall'Inter,inizia una nuova era per i nerazzurri carica di aspettative e di speranze per tornare a competere in Italia ed in Europa ad armi pari con le rivali di sempre.