venerdì 11 marzo 2016

Atletico Madrid

E' decisamente una storia da cugini poveri quella dell'Atletico Madrid,e non potrebbe essere altrimanti quando la squadra rivale della tua città si chiama Real;la vita dei colchoneros(i materassai)inizia nel 1903 come succursale dell'Athletic Club di Bilbao, ma dopo pochi anni il legame si scioglie ed i biancorossi della capitale iniziano a camminare con le proprie gambe raggiungendo i primi risultati con le finali di Copa del Rey dove viene però sempre sconfitto.
Dopo la guerra civile che sconvolge la Spagna negli anni 30',il club fa suoi i titoli del 40 e del 41 grazie soprattutto alle reti del centravanti Pruden e si ripete a dieci anni di distanza prima  cedere il passo al Real delle cinque Coppe dei Campioni consecutive ed in parte anche al Barcellona;gli anni 60' si aprono con la conquista della Coppa delle Coppe ed altri allori in patria,ma è nel 1974 che i colchoneros scrivono una delle loro pagine più belle affrontando e bloccando il Bayern di Monaco nella finale di Coppa dei Campioni in cui non sfigurano di fronte al colosso tedesco ed addirittura passano in vantaggio nei supplementari ma vengono raggiunti e si va alla bella dove i teutonici fanno valere la loro forza vincendo 4-0.
Quella finale consente agli spagnoli di affrontare eevincere,unico caso nella storia,la Coppa Intercontinetale a spese dell'independiente dato che i bavaresi rinunciano alla sfida;alla guida di quell'Atletico c'è il presidentissimo Vicente Calderon a cui verrà poi intitolato lo stadio dopo la sua scomparsa nel 87';dopo quegli acuti i biancorossi solo raramente interrompono i duopolio Real-Barca che domina la scena nonostante i denari profusi dal successore di Calderon,Jesus Gil che vedrà anche i suoi retrocedere in seconda divisione dopo un'annata sciagurata.
La rinascita è lenta e difficoltosa,ma con l'avvento in panchina di Diego Simeone il club torna a primeggiare con due vittorie nell'Europa League e con il decimo titolo spagnolo 18 anni dopo l'ultimo;l'impresa del cholo è però portare i suoi a giocarsi la finale di Champions League contro le odiate merengues e per poco il colpaccio non riesce dato che fino all'ultimo minuto ad essere in vantaggio erano i biancorossi,ma una volta ottenuto il pari nei supplementari non c'è storia ed il Real trionfa per 4-1 ribadendo una superiorità che dura da sempre.

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