mercoledì 16 marzo 2016

Racing Avellaneda

In Argentina il Racing Club è più conosciuto forse col suo appellativo,l'Academia e questo per via del calcio di ottima qualità che la formazione biancoceleste ha quasi sempre giocato nel corso della sua centenaria storia;la formazione di Avellaneda,popolare e popoloso sobborgo a sud di Buenos Aires,nasce su iniziativa di German Vidaillac immigrato di origini francesi che trae ispirazione dal Racing Club de France sia per il nome che per i colori sociali che in un primo tempo erano il rosa ed il celeste.
Nell'epoca in cui il calcio argentino è puramente amatoriale il Racing è di gran lunga la migliore delle cinque sorelle di Buenos Aires(Boca Juniors,River Plate,San Lorenzo e gli acerrimi rivali cittadini dell'Independiente)vincendo ben nove titoli e mettendo in evidenza un calcio offensivo e di sicuro impatto estetico;chiusa l'epoca romantica del futebol lungo le rive del Rio de la Plata,l'Academia deve aspettare ben oltre il termine del secondo conflitto mondiale ben vincere il suo primo campionato ufficiale e lo fa con alla guida Guillermo Stabile che fu capocannoniere nella prima Coppa del Mondo di Uruguay 1930.
Quello dei biancocelesti è un filotto di tre titoli consecutivi poi soltanto eguagliato dalle altre grandi,ed è dovuto anche alla presenza di Simes,Norberto Mendes, Corbatta e dei giovani Maschio ed Angelillo;dopo quei trionfi passa qualche anno cosi cosi prima che il Racing viva il miglior biennio della sua storia sotto la guida del vecchio condottiero Pizzutti  conquistando in serie campionato,Copa Libertadore e Coppa Intercontinetale.
Nella finale per il titolo continentale vengono battuti in tre gare(con lo spareggio)gli uruguayani del Nacional Montevideo,mentre nella coppa tra continenti ad aver la peggio sempre in tre incontri è il Celtic;protagonisti di quella squadra sono i difensori Perfumo e Basile che in seguito guiderà dalla panchina i biancocelesti alla conquista della Recopa oltre alla nazionale argentina.
Dopo quei trionfi sul Racing cala quasi il silenzio,squarciato dal dolore dei tifosi quando la squadra a metà anni 80'scende addirittura in Serie B;con l'avvento degli anni 2000 ed il ritorno in patria di qualche giocatore che ha fatto fortuna all'estero l'Academia torna sul tetto del calcio argentino riprendendosi qul posto che le spetta di diritto.

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