giovedì 17 marzo 2016

Olympique Marsiglia

L'OM nasce sul finire dell'ottocento ma deve attendere circa due decenni ben salire agli onori della cronaca allor quando si aggiudica la sua prima Coppa di Francia a cui fanno seguito in successione altre due vittorie nella medesima competizione prima che nel 1932 l'Olympique diventi una squadra professionistica;i primi giocatori di spicco sono Edouard Crut e Jean Boyer entrambi nazionali francesi che firmano la prima vittoria in coppa,il terzino-portiere Seitz e l'attaccante marocchino Ben Barek e con loro arriva anche il primo successo in campionato.
Dopo la parentesi della seconda guerra mondiale l'attività riprende ed i bianchi de La Canabiere fanno loro un altro titolo francese,ma sarà quello l'ultimo alloro prima di un lungo periodo buio che vede il Marsiglia scendere addirittura in seconda divisione prima della rinascita ad inizio anni 70' dovuta al nuovo presidente Marcel LeClerc il quale non bada a spese pur di veder vincere i suoi ed accontentare il caldissimo pubblico del Velodrome da sempre considerato il più appassionato di Francia.
L a gestione padronale di LeClerc pare anticipare di circa 20 quella che sarà poi l'era Tapie,con l'ingaggio dei migliori giocatori francesi tra cui Gress,Bosquier,Tresor e di stranieri sfondareti quali lo jugoslavo Josip Skoblar ma anche capace di gestire in maniera poco chiara i fondi del club tanto che viene allontanato dal direttivo dell'OM;dopo di lui in rapida successione arrivano e partono giocatori quali Jairzinho,Yazalde e Paulo Cesar ma la situzione non è mai tranquilla e di li a poco tempo il Marsiglia si trova di nuovo in serie B nonostante un parco giocatori di livello.
I primi anni 80'sono difficili,scarseggiano i fondi e la squadra torna afatica in prima divisione senza però brillare ma di li a poco la storia cambierà decisamente corso in riva al Mediterraneo;nel 86' acquisisce la società Bernard Tapie finanziere avventuroso che è anche impegnato politicamente e già noto nell'ambiente sportivo per essere stato il patron di Bernard Hinault e Greg Lemond.
Tapie investe a piene mani portando nella sua squadra tutti i migliori calciatori francesi da Papin a Cantona,da Sauzee a Deschamps ad Amoros oltre ad ingaggiare stelle straniere quali Waddle,Stojkovi e Francescoli;l'Olympique diventa padrone del calcio transalpino con 5 titoli consecutivi iniziando la scalata all'Europa che verrà fermata in un primo tempo dalla Stella Rossa nella finale di Coppa Campioni 91'.
Ceduti alcuni pezzi importanti sostituiti con altri più giovani,Tapie corona il sogno dell'intero calcio cfrancese salendo sul trono d'Europa nel 93' contro il Milan che già due anni prima l'OM aveva detronizzato nella famosa notte dei fari spenti;i giorni di gloria sono però ormai al termine,scoppia l'affaire Valenciennes in cui si scopre che sarebbero stati offerti soldi al team del nord per accomodare il match di campionato in modo che il Marsiglia potesse affrontare più tranquillamente la finale di Monaco.
Ela fine:nel giro di pochi mesi l'impero crolla,la squadra finisce in serie B ed il suo presidente perde il controllo della stessa oltre che dell'Adidas e finisce addirittura in carcere;da allora i bianchi si riprendono tornando anche campioni di Francia,ma quei giorni gloriosi in cui l'OM spaventava i grandi clubs europei sono ormai finiti per sempre.

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