La trentesima giornata della liga spagnola propone domani dal Bernabeu la sfida tra Real e Siviglia dopo che entrambe le formazioni hanno passato il rispettivo turno nelle coppe europee;per assurdo è un match che conta più per gli andalusi che stanno tentendo la rimonta sul Villareal per il 4° posto Champions che non per i madridisti che al campionato non hanno più molto da chiedere,staccatissimi dal Barcellona e con l'unico obiettivo ancora possibile di arrivare secondo davanti ai cugini colchoneros per evitare i preliminari di agosto.
In casa merengues si punta a preservare i migliori giocatori in vista del quarto di finale di coppa che li vedrà opposti alla matricola Wolsburg,ma si sa che con l'esigentissimo pubblico del Bernabeu non si scherza e quindi l'imperativo quando si scende in campo non è solo vincere ma farlo divertendo chi è allo stadio;da parte del Siviglia c'è la consapevolezza di potersela giocare avendo un team equilibrato,che dopo le partenze estive e soprattuttto quella del bomber Bacca ha avuto un inizio di stagione a rilento ma ora sta tornando in ioco nelle posizioni abituali negli ultimi anni.
Quella che una volta era una sfida tra ricchi contro poveri,e non solo in quanto a soldi ma anche a trofei,negli ultimi anni è salita di grado grazie anche al fatto che gli Andalusi hanno fatto loro in più occasioni l'Europa League che seppur snobbata da molti clubs consente comunque di metter in bacheca un trofeo che in passato ha avuto molto prestigio;vedremo soprattutto se Cristiano Ronaldo riuscirà con le sue abilità far zittire quanti anche a Madrid lo danno per bollito(vorrei averlo nella mia squadra uno bollito cosi...)prima magari di fare le valigie e volare verso Parigi.
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