lunedì 18 aprile 2016

Barcellona,alle porte dell'inferno

Pare essere una crisi senza fine quella che ha colpito il Barcellona con quattro sconfitte in cinque gare,tre delle quali consecutive in campionato tra cui il classico con il Real Madrid al Camp Nou e la sola effimera vittoria nell'andata dei quarti di Champions contro l'Atletico di mezzo.
E' questa una crisi scoppiata all'improviso e senza alcun campanello d'allarme,esplosa dopo la pausa per le nazionali e che non ha in se alcuna spiegazione logica se non un tracollo psicofisico che dopo aver privato gli azulgrana dell possibilità di double in Europa mette ora a rischio una Liga che sembrava vinta dato che le merengues e soprattutto i colchoneros si sono rifatti sotto ed ora hanno l'inerzia dalla loro parte.
Luis Enrique nel momento topico della stagione si è trovato a dover fare i conti con l'improvvisa abulia di almeno due delle sue tre bocche da fuoco,ovvero Messi e Neymar mentre almeno all'andata in coppa Suarez il suo l'ha fatto;per come è strutturato il gioco del Barcellona è imprescindibile l'apporto ei suoi tre assi,e venedo a mancarne ben due su tre i ragionamenti su tutto il sistema di gioco cambiano completamente.
Si tratterà ora di vedere se è possibile ritrovare in questi ultimi match stagionali almeno quelle energie fisiche e nervose necessarie per poter affrontare la volata scudetto senza doversi dare per battuti dopo avere dominato per buona parte dell'annata.

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