domenica 24 aprile 2016

La rivincita del pistolero

Sarà scontroso,irascibile e magari anche un pò provocatore ammettiamolo,ma la classe di cui è dotato Luis Suarez non ha molti paragoni oggi come oggi nel calcio mondiale;arrivato giovanissimo in Europa,è sbocciato nel giadino di casa Ajax che lo aveva valutato nel Groningen dopo di che l'avventurain chiaroscuro in Premier League al Liverpool tra squalifiche e polemiche prima della rinascita targata Barcellona.
In Catalogna Suarez arriva dopo Brasile 2014 ed il morso a Chiellini che gli costa una lunga sospensione e ne ritarda l'esordio in azulgrana,oltre ad una serie di invettive sulla stampa mondiale che mettono in dubbio che quello fattodal club del Cmp Nou sia stato un'affare;lui si allena,si integra alla perfezione con sua maestà Messi e Neymar tanto da diventarne amico ed insieme a loro trascina il Barcellona alla vittoria in Champions League.
Ma è in questa stagione che a livello personale arrivano le maggiori gioie,perchè anche quando i suoi soci si prendono delle pause lui c'è sempre tanto che è in lizza per la scarpa d'oro,dimostrando di non avere scorie mentali riguardo al suo turbolento passato disciplinare ed anzi aiutando la squadra a riprendersi proprio ora che le tre sconditte consecutive in campionato e l'eliminazione in Europa avevano fatto temere il tracollo.
Ai suoi detrattori risponde con i goals,il miglior modo per tacitare le malelingue sempre pronte a dargli addosso qualsiasi cosa faccia ed anche se molte squadre danarose lo corteggiano assiduamente il suo futuro è certamente in blaugrana come Messi e forse molto più di Neymar:quando ha a disposizione le munizioni il pistolero è sempre pronto a colpire.

Nessun commento:

Posta un commento