mercoledì 20 aprile 2016

Uwe Seeler

Debutta nella prima squadra dell'Amburgo quando non ha ancora compiuto 17 anni spinto dalla volontà ferrea del padre che voleva vedere il suo pargolo con la maglia della squadra del cuore;detto fatto e dopo essere stato bomber della selezione juniores ai campionati europei casalinghi,il giovane Uwe Seeler è pronto ad entrare in pianta stabile tra i grandi del calcio tedesco.
Conquistato il posto fisso al Hsv e debuttato nella nazionale campione del mondo nel 54',il panzer inizia a dare prova continuativa delle sue capacità tanto da dominare la classifica marcatori dell'Oberliga Nord e vincere anche il titolo a livello assoluto per ben 4 volte;nel 1960 il settimanale Kicker lo incorona come primo calciatore dell'anno e lui per far vedere che merita il premio rifila due reti al Colonia nella finale del campionato portando al successo l'Amburgo che non vinceva dal 1928.
E' stato il primo capocannoniere della Bundesliga a girone unico con 30 reti nel 1964,l'anno prima aveva rifilato una tripletta al Borussia Dortmund nella finale di coppa:è in poche parole l'asso della Germania Ovest che conquista e perde la finale della Coppa Rimet 1966 contro l'Inghilterra a Wembley.
Proprio dopo un'amichevole tra le due nemiche storiche annuncia di non voler più giocare con la nazionale tedesca,ma ben presto tornerà sui suoi passi essendo leader e protagonista del Mundial messicano del 70' nonostante abbia oramai trentaquattro anni e stia emergendo sempre più prepotentemente la figura di Kaiser Franz Beckenbauer;sarà comunque quella la sua ultima recita con i bianchi teutonici mentre continuerà ancora un paio di stagioni con l'Hsv.
Alla fine la sua carriera parlerà di 718 partite giocate da professionista e 404 goals realizzati grazie ad un destro al fulmicotone e a grandi doti acrobatiche che unite al suo carattere da indomito combattente ne fanno per tre lustri abbondanti l'alfiere dell'Amburgo e della nazionale tedesca.

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