domenica 10 aprile 2016

Le cenerentole a volte diventano principesse

La favola che sta vivendo il Leicester City è la classica vicenda della squadre cenerentola,da sempre abituata a vivere nei bassifondi,che una volta nella propria storia ha la possibilità di diventare principessa o anche regina,e questo a causa di molti fattori come ad esempio un gruppo unitissimo in cui tutti danno il 101%,dell'annata particolare di un bomber,o anche del fatto che le tradizionali grandi si prendono un'anno di"pausa"sbagliando mercato o allenatore.
Per fermarci ai campionati maggiori è una storia che ciclicamente si ripete:possiamo parlare della Germania dove il Kaiserslautern mise nel sacco il Bayern Monaco,oppure del Wolfsburg che iniziò il girone di ritorno a circa metà classifica e fini campione,oppure anche se in misura minore dello stesso Stoccarda.
In Italia è famoso il caso del Verona che era una buonissima squadra ma nulla di eccezzionale,ma era un grande gruppo guidato da un grande allenatore oppure della Sampdoria che era si una formazione con grandi giocatori ma all'epoca doveva confrontarsi con colossi.
In Spagna recentemente non si ricordano casi analoghi,ma qualche anno fa la Real Sociedad fino alla fine della stagione tenne in scacco il Real Madrid salvo poi retrocedere con quasi la medesima formazione nella stagione successiva;in Francia l'Auxerre vinse il titolo dopo anni a medio alto livello ma era pur sempre una formazione provinciale al cospetto di squadre espressioni di città molto più grandi.
In campionati di minor importanza è successo più o meno lo stesso,con l'Az Alkmaar di Van Gaal che mise nel sacco le grandi d'Olanda o il Boavista che per un'unica volta riusci a tenersi dietro Benfica,Porto e Sporting...come si vede quella delle volpi inglesi è si un'impresa straordinaria,ma la storia del calcio e dello sport sono piene di"miracoli"che poi ovviamente rimangono nella storia.

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