Il Feyenoord è stato il primo tra i grandi clubs olandesi ad imporsi in campo europeo,anche se all'inizio della propria storia ha dovuto spesso inchinarsi allo Sparta altra ex grande con base a Rotterdam;fondato nel 1908 soltanto nel 24' il team biancorosso riesce ad imporsi per la prima volta in campionato.All'inizio degli anni 30' poi viene dato il via ai lavori che porteranno alla costruzione dello stadio che porta lo stesso nome del club,anche se spesso è chiamato De Kuip,impianto che a tutt'oggi ospita gli uomini che furono allenati da Happel.
Poco prima dello scoppio del secondo conflitto mondiale il Feyenoord vive il suo primo momento d'oro conquistando nel giro di pochi anni tre campionati nazionali dando avvio al derby d'Olanda contro l'ajax,rivalità tra i deu clubs che perdura anche ai nostri giorni;in quella compagine primeggiano il mediano Van Heel e l'attaccante Vente,oltre al gigantesco portiere Adri Van Male.
Dopo due decenni con più ombre che luci,il club di Rotterdam torna sugli scudi all'inizio degli anni 60' grazie ai goals del bomber Piet Kruiver e ai giovani Mouljine Pieters,ala il primo portiere il secondo;questi due qualche anno più tardi saranno la base della squadra che per prima tra le olandesi vincerà la Coppa dei Campioni guidata in panchina da Ernst Happel.Del miglior Feyenoord della storia fanno parte anche Rinus Israel,perno della difesa assieme a Rijsbergen,Wim Van Haneghem illuminato metronomo di centrocampo che può contare anche su Wim Jansen,e sullo svedese Ove Kindvall.
Nella Finale di Milano che vede gli olandesi opposti al Celtic,al goal scozzese di Gemmill risponde Israel dopo di che il match va ai supplementari e ad essere decisivo è ancora una volta Kindvall;pochi mesi più tardi smentendo quanti ritengono la vittoria estemporanea,il team di Rotterdam fa sua anche la Coppa Intercontinentale contro i temuti argentini dell'Estudiantes,famosi per il gioco duro al limite dell'intimidazione ma che nulla possono di fronte al collettivo biancorosso che domina la scena.
Qualche anno più tardi finirà nella bacheca del De Kuip anche la Coppa Uefa conquistata ai danni del Tottenham mettendo fine ad un'egemonia inglese di 6 anni;quella squadra avrebbe potuto vincere anche di più ma per sua sfortuna quelli erano gli anni del calcio totale dell'Ajax di Cruijff e quindi dovette accontentarsi di portare a casa meno di quello che avrebbe meritato.
Furono gli anni settanta il maggior periodo di fulgore per la squadra di Rotterdam che da allora solo raramente è emersa dalla mediocrità per vincere di tanto in tanto qualche alloro,come nel 1984 quando ingaggiando tra lo stupore generale Cruijff in rotta con l'Ajax e potendo contare su di un giovane Ruud Gullit fece suo il campionato.
Ultimo sussulto continentale è quello di inizio anni duemila quando con Van Hooijdonck e Tomasson in attacco vince in casa la finale di Coppa Uefa battendo il Borussia Dortmund;dopo pressochè il buio in cui va annotata la peggior sconfitta della storia,un 10-0 sul campo del Psv.
Poco prima dello scoppio del secondo conflitto mondiale il Feyenoord vive il suo primo momento d'oro conquistando nel giro di pochi anni tre campionati nazionali dando avvio al derby d'Olanda contro l'ajax,rivalità tra i deu clubs che perdura anche ai nostri giorni;in quella compagine primeggiano il mediano Van Heel e l'attaccante Vente,oltre al gigantesco portiere Adri Van Male.
Dopo due decenni con più ombre che luci,il club di Rotterdam torna sugli scudi all'inizio degli anni 60' grazie ai goals del bomber Piet Kruiver e ai giovani Mouljine Pieters,ala il primo portiere il secondo;questi due qualche anno più tardi saranno la base della squadra che per prima tra le olandesi vincerà la Coppa dei Campioni guidata in panchina da Ernst Happel.Del miglior Feyenoord della storia fanno parte anche Rinus Israel,perno della difesa assieme a Rijsbergen,Wim Van Haneghem illuminato metronomo di centrocampo che può contare anche su Wim Jansen,e sullo svedese Ove Kindvall.
Nella Finale di Milano che vede gli olandesi opposti al Celtic,al goal scozzese di Gemmill risponde Israel dopo di che il match va ai supplementari e ad essere decisivo è ancora una volta Kindvall;pochi mesi più tardi smentendo quanti ritengono la vittoria estemporanea,il team di Rotterdam fa sua anche la Coppa Intercontinentale contro i temuti argentini dell'Estudiantes,famosi per il gioco duro al limite dell'intimidazione ma che nulla possono di fronte al collettivo biancorosso che domina la scena.
Qualche anno più tardi finirà nella bacheca del De Kuip anche la Coppa Uefa conquistata ai danni del Tottenham mettendo fine ad un'egemonia inglese di 6 anni;quella squadra avrebbe potuto vincere anche di più ma per sua sfortuna quelli erano gli anni del calcio totale dell'Ajax di Cruijff e quindi dovette accontentarsi di portare a casa meno di quello che avrebbe meritato.
Furono gli anni settanta il maggior periodo di fulgore per la squadra di Rotterdam che da allora solo raramente è emersa dalla mediocrità per vincere di tanto in tanto qualche alloro,come nel 1984 quando ingaggiando tra lo stupore generale Cruijff in rotta con l'Ajax e potendo contare su di un giovane Ruud Gullit fece suo il campionato.
Ultimo sussulto continentale è quello di inizio anni duemila quando con Van Hooijdonck e Tomasson in attacco vince in casa la finale di Coppa Uefa battendo il Borussia Dortmund;dopo pressochè il buio in cui va annotata la peggior sconfitta della storia,un 10-0 sul campo del Psv.
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