Il Real Saragozza merita un posto tra i grandi clubs del calcio mondiale per due vittorie che sono rimaste però bagliori isolati in mezzo ad una storia fatta di alti e bassi,spesso relegando la squadra in seconda divisione;la fondazione avviene nel 1932 dall'unione di Saragozza ed Iberia che erano i due sodalizi esistenti in città.
Salito in prima divisione nel 1940 ottiene solamente nel 1960 il primo podio in campionato alle spalle delle due formazioni di Madrid, e proprio negli anni sessanta arrivano alcuni dei maggiori successi grazie alle due vittorie in Copa del Rey prima dell'exploit in Coppa delle Fiere del 1964 grazie soprattutto al centravanti Marcelino Cao e all'ala Lapetra.,oltre alla presenza di Canario che anni prima aveva fatto parte del grande Real Madrid delle cinque Coppe dei Campioni.
A quel periodo di successi seguono anni di magre continuate,interrotte dalle vittorie ancora nella coppa nazionale del 1986 e poi dal tris ad inizio anni 90:l'ultima di queste vittorie da l'accesso alla Coppa delle Coppe 94'-95' che il Saragozza vince a sorpresa battendo il favorito Arsenal nella finale di Parigi grazie ad un goal rimasto famoso di Nayim da centrocampo.
L'anno seguente la Supercoppa contro l'Ajax si trasforma in una via crucis e da allora la formazione aragonese non mette più il naso fuori dai confini nazionali,cadendo dopo qualche tempo in seconda divisione da cui periodicamente riemerge soltanto per qualche breve periodo.
Salito in prima divisione nel 1940 ottiene solamente nel 1960 il primo podio in campionato alle spalle delle due formazioni di Madrid, e proprio negli anni sessanta arrivano alcuni dei maggiori successi grazie alle due vittorie in Copa del Rey prima dell'exploit in Coppa delle Fiere del 1964 grazie soprattutto al centravanti Marcelino Cao e all'ala Lapetra.,oltre alla presenza di Canario che anni prima aveva fatto parte del grande Real Madrid delle cinque Coppe dei Campioni.
A quel periodo di successi seguono anni di magre continuate,interrotte dalle vittorie ancora nella coppa nazionale del 1986 e poi dal tris ad inizio anni 90:l'ultima di queste vittorie da l'accesso alla Coppa delle Coppe 94'-95' che il Saragozza vince a sorpresa battendo il favorito Arsenal nella finale di Parigi grazie ad un goal rimasto famoso di Nayim da centrocampo.
L'anno seguente la Supercoppa contro l'Ajax si trasforma in una via crucis e da allora la formazione aragonese non mette più il naso fuori dai confini nazionali,cadendo dopo qualche tempo in seconda divisione da cui periodicamente riemerge soltanto per qualche breve periodo.
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