Va in scena domani sera allo stadio di San Siro quello che è l'incontro tra le due squadre italiane più titolate a livello nazionale ed internazionale,da qualcuno etichettato anche come vero derby d'Italia per via del fatto che sono le squadre con le tifoserie più numerose.
Come ha detto oggi Mihajlovic in conferenza stampa lo scontro avviene nel momento in cui opposti sono gli stati d'animo delle deu formazioni:la Juventus viene da 20 vittorie su 21 match ed è oramai lanciatissima verso il suo quinto scudetto consecutivo,mentre il Milan sta attraversando(parole sempre dello stesso Mihajlovic)il suo peggior periodo,dopo che è sfumato definitivamente il terzo posto ed ora alle sue spalle incombe anche il Sassuolo per l'Europa League.
CI sono state annate in cui entrambe erano a livelli stratosferici basti pensare alla finale di Champions League del 2003,invece da qualche anno i rossoneri navigano a vista nella mediocrità più assoluta a causa si del ridimensionamento economico imposto dalla Fininvest ma anche per colpa di scelte tecniche sbagliate e della mancanza di un vero progetto di rilancio basato amgari sui giovani.In casa bianconera si dovranno ora amministrare i 6 punti di vantaggio sul Napoli,e potendo contare dopo il Milan su 4 partite casalinghe su 6 il gioco pare fatto.
Staremo a vedere se il tanto evocato orgoglio rossonero uscirà e nel caso se basterà a mettere i bastoni tra le ruote di una Juve che per dirla con Buffon ha l'aspetto di un carroarmato.
Come ha detto oggi Mihajlovic in conferenza stampa lo scontro avviene nel momento in cui opposti sono gli stati d'animo delle deu formazioni:la Juventus viene da 20 vittorie su 21 match ed è oramai lanciatissima verso il suo quinto scudetto consecutivo,mentre il Milan sta attraversando(parole sempre dello stesso Mihajlovic)il suo peggior periodo,dopo che è sfumato definitivamente il terzo posto ed ora alle sue spalle incombe anche il Sassuolo per l'Europa League.
CI sono state annate in cui entrambe erano a livelli stratosferici basti pensare alla finale di Champions League del 2003,invece da qualche anno i rossoneri navigano a vista nella mediocrità più assoluta a causa si del ridimensionamento economico imposto dalla Fininvest ma anche per colpa di scelte tecniche sbagliate e della mancanza di un vero progetto di rilancio basato amgari sui giovani.In casa bianconera si dovranno ora amministrare i 6 punti di vantaggio sul Napoli,e potendo contare dopo il Milan su 4 partite casalinghe su 6 il gioco pare fatto.
Staremo a vedere se il tanto evocato orgoglio rossonero uscirà e nel caso se basterà a mettere i bastoni tra le ruote di una Juve che per dirla con Buffon ha l'aspetto di un carroarmato.
Nessun commento:
Posta un commento