Verso la fine del 800' approda a Porto Alegre un commerciante di cuoio tale Candido Dias proveniente da Sao Paulo e grande appassionato di futebol;scopre con suo sommo dispiacere che a quelle latitudini il gioco non è ancora molto diffuso e decide perciò di fondare una società a cui viene dato il nome di Gremio,contrazione di"agremicao" ovvero associazione.
In città è presente un'altra formazione che riscuote parecchio successo cioè l'Internacional:la rivalità tra le due compagini fin da subito è molto sentita tanto che daranno vita al derby del Rio Grande do Sul conosciuto come Gre-Nal sulla scia del più famoso Fla-Flu carioca;rispetto al resto del calcio brasiliano il Gremio si contraddistingue per un gioco con meno fronzoli e più sostanza,dimostrandosi cosi più affine alle scuole argentina e uruguagia caratteristica che ha amntenuto fino ai nostri giorni.
Come detto in precedenza la rivalità con l'Internacional domina la scena statale tanto che alle avversrie rimangono solo le briciole:dopo gli anni 40' avari di soddisfazioni,i gremisti si rifanno conquistando il titolo per 12 volte dal 56' al 68' e lasciando poi via libera ai rivali nel decennio successivo in cui si pongono però le basi per le vittoire più prestigiose;vengono infatti ingagiati il difensore uruguagio De Leon,il portiere Emerson Leao ed il centravanti Baltazar.
Nel 1981 arriva la prima vittoria bel Brasilerao battendo il Sao Paulo nella finale di ritorno al Morumbi,poi l'anno successivo si arrende al Flamengo ma conquista l'accesso alla Libertadores 83' che vincerà laureandosi poi campione del mondo sull'Amburgo con doppietta del futuro romanista Renato Portaluppi.
Rientrato nei ranghi a livello nazionale ,il Gremio riemergerà un decennio dopo per conquistare il suo secondo titolo nazionale contando su talenti quali Paulo Nunes e Jardel,i quali lo condurranno ala vittoria nella Libertadores del 95' ai danni del Nacional Medellin;questa volta però il successo non viene bissato a Tokyo perchè di fronte cìè l'Ajax di Van Gaal che prevarrà ai rigori.
In città è presente un'altra formazione che riscuote parecchio successo cioè l'Internacional:la rivalità tra le due compagini fin da subito è molto sentita tanto che daranno vita al derby del Rio Grande do Sul conosciuto come Gre-Nal sulla scia del più famoso Fla-Flu carioca;rispetto al resto del calcio brasiliano il Gremio si contraddistingue per un gioco con meno fronzoli e più sostanza,dimostrandosi cosi più affine alle scuole argentina e uruguagia caratteristica che ha amntenuto fino ai nostri giorni.
Come detto in precedenza la rivalità con l'Internacional domina la scena statale tanto che alle avversrie rimangono solo le briciole:dopo gli anni 40' avari di soddisfazioni,i gremisti si rifanno conquistando il titolo per 12 volte dal 56' al 68' e lasciando poi via libera ai rivali nel decennio successivo in cui si pongono però le basi per le vittoire più prestigiose;vengono infatti ingagiati il difensore uruguagio De Leon,il portiere Emerson Leao ed il centravanti Baltazar.
Nel 1981 arriva la prima vittoria bel Brasilerao battendo il Sao Paulo nella finale di ritorno al Morumbi,poi l'anno successivo si arrende al Flamengo ma conquista l'accesso alla Libertadores 83' che vincerà laureandosi poi campione del mondo sull'Amburgo con doppietta del futuro romanista Renato Portaluppi.
Rientrato nei ranghi a livello nazionale ,il Gremio riemergerà un decennio dopo per conquistare il suo secondo titolo nazionale contando su talenti quali Paulo Nunes e Jardel,i quali lo condurranno ala vittoria nella Libertadores del 95' ai danni del Nacional Medellin;questa volta però il successo non viene bissato a Tokyo perchè di fronte cìè l'Ajax di Van Gaal che prevarrà ai rigori.
Nessun commento:
Posta un commento