venerdì 4 marzo 2016

Everton

Quella dell'Everton può sembrare a molti una storia da parenti poveri rispetto a quella del Liverpool,ma ad una più attenta analisi non è proprio cosi o perlomeno non è sempre stato cosi;i Blues o Toffees nascono nel 1878  da una formazione scolastica della vicina chiesa di San Domingo's e sono dieci anni più tardi tra i membri fondatori della Football League che riescono a conquistare nel 1891.
L'anno successivo una scissione interna darà vita al Liverpool e ad una rivalità tra le più sentite al mondo,nel frattempo il team gioca tra Stanley Park ed Anfield in pratica nella stessa zona dove ancor oggi sorge l'impianto casalingo di Goodison Park;intanto la giovane formazione iniziava a mietere i primi successi e tra le sue fila si metteva in evidenza il mediano Harold Makepeace e a metà degli anni 20' esplode il bomber Billy"Dixie"Dean che addirittura chiuderà una stagione con l'ineguagliabile record di 60 reti segnate!!!!!Curiosamente l'Everton in quegli anni vinse solamente due campionati ed una FA Cup nonostante il suo cannoniere principe metta nel sacco qualcosa come 379 palloni;altro dato particolare è il fatto che sia allo scoppio della prima che della seconda guerra mondiale i Toffees fossero campioni in carica del torneo inglese.
Nel dopoguerra in poche occasioni gli uomini di Goodison park riescono a tenere i ritmi della concorrenza anche se sono la squadra che ha disputato il masggior numero di tornei di prima divisione ed anche l'unica a non essere mai scesa oltre il secondo livello;la storia dell'Everton spunta alla ribalta internazionale con la conquista della Coppa delle Coppe del 85' vinta in finale per 3-1 contro il Rapid Vienna;è quella una formazione tipicamente britannica in cui forza fisica e determinazione la fanno da padroni con qualche sparazzo di classe saltuario tanto che vince anche due titoli nazionali inframezzandosi al dominio dei rivali cittadini,i Reds.In quella decade il derby del merseyside decide non solo la supremazia cittadina ma anche quella nazionale;a guidare quel team è Howard Kendall che tornerà anche in seguito senza molta fortuna sulla panchina che lo aveva visto vincitore.
Sono gli ultimi e più alti acuti delle maglie blu che da allora salvo qualche sporadica eccezione navigano nella mediocrità,salvo aver lanciato alla ribalta una futura stella del calcio mondiale:Wayne Rooney

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