Conte,meglio tardi che mai

Si è conclusa dopo quattro anni la vicenda giudiziaria che vedeva coinvolto Antonio Conte nel quadro dell'inchiesta sul calcio scommesse:l'ex allenatore dell Juve era accusato di aver omesso la denuncia di un'illecito avvenuto durante il periodo in cui allenava il Siena;al riguardo il tecnico salentino si era sempre dichiarato innocente ma la giustizia sportiva lo aveva comunque condannato a 10 mesi di squalifica ridotti poi a quattro,mentre nel processo penale l'accusa aveva chiesto addirittura 6 mesi di carcere con la condizionale.
Ritorna dunque perfettamente pulita l'immagine del selezionatore della nazionale e del suo vice Alessio proprio nel giorno in cui parte di fatto l'avventura di Euro 2016 con lo stage da cui uscirà una parte dei convocati;sarà questo motivo di ulteriore carica per gli azzurri in vista di un'impegno che si presenta tutt'altro che agevole visti i numerosi infortuni.

Danno comunque da pensare una giustizia sportiva che condanna senza avere una prova tangibile come fu all'epoca di calciopoli per la Juventus,ed una giustizia ordinaria che tiene sulla graticola una persona per di più esposta alla pubblica opinione per più di quattro anni senza poi produrre concretamente alcunchè a carico dell'interessato.Penso che almeno in ambito sportivo sia tempo di riformare il tutto dando a chi è accusato la possibilità di difendersi anche a scapito magari di un'eventuale slittamento di qualche competizione,perchè quando un nome viene infangato poi per ripulirlo ci vogliono anni purtroppo.