Anche Vicente Del Bosque come tutti i suoi colleghi selezionatori ha diramato la lista dei calciatori pre convocati in vista dell'appuntamento europeo di giugno in Francia,ed ad una prima analisi balzano agli occhi le assenze di Fernando Torres,protagonista di una buona stagione con l'Atletico Madrid finalista di Champions, e dei mnapoletani Reina,Callejon ed Albiol protagonisti a loro volta del secondo posto partenopeo.
Sarà dunque una nazionale iberica per certi versi nuova e diversa quella che affronterà l'impegno del prossimo mese con l'intento di confermare il titolo vinto quattro anni fa in Ucraina;con un Casillas ormai a fine carriera,un Puyol in meno in difesa,un faro del centrocampo come Xavi assente ed un'attacco privo di David Villa e dello stesso Torres,sarà davvero dura per le furie rosse poter ambire al successo finale.
Tante sono le incognite che si addensano sul lavoro di Del Bosque,impegnato nel fisiologico rinnovamento di una formazione che ha vinto tutto ma che già in Brasile due anni orsono ha evidenziato il logorio del tempo che passa e gli acciacchi di chi deve sempre essere al vertice;la salute dei clubs spagnoli nelle coppe non deve per forza venir trasportata in nazionale dato che in particolare Barca e Real fanno abbondante uso di giocatori stranieri.
Il campo come sempre dirà se le scelte dell'ex tecnico delle merengues saranno state corrette o se invece chi dovrà vedere l'europeo in televisione avrà ragione nel recriminare.
Sarà dunque una nazionale iberica per certi versi nuova e diversa quella che affronterà l'impegno del prossimo mese con l'intento di confermare il titolo vinto quattro anni fa in Ucraina;con un Casillas ormai a fine carriera,un Puyol in meno in difesa,un faro del centrocampo come Xavi assente ed un'attacco privo di David Villa e dello stesso Torres,sarà davvero dura per le furie rosse poter ambire al successo finale.
Tante sono le incognite che si addensano sul lavoro di Del Bosque,impegnato nel fisiologico rinnovamento di una formazione che ha vinto tutto ma che già in Brasile due anni orsono ha evidenziato il logorio del tempo che passa e gli acciacchi di chi deve sempre essere al vertice;la salute dei clubs spagnoli nelle coppe non deve per forza venir trasportata in nazionale dato che in particolare Barca e Real fanno abbondante uso di giocatori stranieri.
Il campo come sempre dirà se le scelte dell'ex tecnico delle merengues saranno state corrette o se invece chi dovrà vedere l'europeo in televisione avrà ragione nel recriminare.
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