E' assieme a quella dell'Islanda la più grossa sorpresa tra le ventiquattro nazionali presenti a Francia 2016:l'Albania guidata dall'italiano Gianni De Biasi si è per la prima volta nella sua storia qualificata alla fase finale di una grande manifestazione calcistica,e questo è avvenuto tra il tripudio dei tifosi di casa ma anche tra i molti albanesi sparsi in giro per l'Europa.
Una qualificazione ottenuta con il duro lavoro sul campo e grazie alla disciplina tattica impostata dall'allenatore italiano che si è avvalso anche di collaboratori connazionali per raggiungere un risultato storico che a Tirana e dintorni è stato salutato come fosse un trofeo vinto;ed è in un certo sensa cosi perchè il football del paese balcanico mai aveva raggiunto picchi cosi elevati di rendimento ne con la squadra nazionale ne tantomeno coi clubs.
A difendere la porta delle aquile albanesi troviamo"l'aquila"laziale Berisha,riserva nella propria formazione ma titolare inamovibile nella selezione nazionale;il leader della difesa sarà Lorik Cana,ex laziale oggi in Francia al Nantes che guiderà una retroguardia che può contare anche sul napoletano Hysaj reduce da un'ottima stagione agli ordini di Sarri.
Centrocampo privo di uomini di spiccata qualità,a cui si chiede principalmente di proteggere la retroguardia facendo tanta legna nella speranza di azzeccare il contropiede ideale;occorreranno tanta corsa e resistenza allo sforzo per sopperire alla scarsa qualità tecnica,anche perchè nesuno dei giocatori in rosa ha mai disputato un torneo internazionale di questo livello e questo potrebbe essere un'ulteriore ostacolo.
Coppia offensiva composta da Sadiku e Balaj anche se De Biasi probabilmente deciderà di rinunciare al primo per infoltire la linea mediana del campo,vero punto chiave per cercare di agguantare un passaggio del turno che manderebbe in visibilio i tifosi albanesi.
Piazzamento finale:Primo turno
Formazione base:Berisha,Cana,Hysaj,Memushaj,Agolli,Mavraj,Abrashi,Rama,Balaj,Basha,Sadiku.
Una qualificazione ottenuta con il duro lavoro sul campo e grazie alla disciplina tattica impostata dall'allenatore italiano che si è avvalso anche di collaboratori connazionali per raggiungere un risultato storico che a Tirana e dintorni è stato salutato come fosse un trofeo vinto;ed è in un certo sensa cosi perchè il football del paese balcanico mai aveva raggiunto picchi cosi elevati di rendimento ne con la squadra nazionale ne tantomeno coi clubs.
A difendere la porta delle aquile albanesi troviamo"l'aquila"laziale Berisha,riserva nella propria formazione ma titolare inamovibile nella selezione nazionale;il leader della difesa sarà Lorik Cana,ex laziale oggi in Francia al Nantes che guiderà una retroguardia che può contare anche sul napoletano Hysaj reduce da un'ottima stagione agli ordini di Sarri.
Centrocampo privo di uomini di spiccata qualità,a cui si chiede principalmente di proteggere la retroguardia facendo tanta legna nella speranza di azzeccare il contropiede ideale;occorreranno tanta corsa e resistenza allo sforzo per sopperire alla scarsa qualità tecnica,anche perchè nesuno dei giocatori in rosa ha mai disputato un torneo internazionale di questo livello e questo potrebbe essere un'ulteriore ostacolo.
Coppia offensiva composta da Sadiku e Balaj anche se De Biasi probabilmente deciderà di rinunciare al primo per infoltire la linea mediana del campo,vero punto chiave per cercare di agguantare un passaggio del turno che manderebbe in visibilio i tifosi albanesi.
Piazzamento finale:Primo turno
Formazione base:Berisha,Cana,Hysaj,Memushaj,Agolli,Mavraj,Abrashi,Rama,Balaj,Basha,Sadiku.
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