domenica 22 maggio 2016

Pirlo,Mls ed un calcio che non decolla

Desta sensazione la notizia del risultato maturato nel derby di New York in Mls,una delle partite certamente più seguite e sentite del panorama americano:7-0 il risultato per il Red Bulls che con questa vittoria fanno perdere il primato in classifica ai concittadini.
Giocata di fronte a 37000 persone allo Yankees Stadium,la partita non ha avuto storia e forse da ragione a chi ritiene il massimo campionato professionistico americano una sorta di cimitero degli elefanti in attesa di chiudere con il calcio:se qualcuno nutriva ancora dubbi sul perchè Antonio Conte non convochi Pirlo per i prossimi europei forse ora ha una risposta;l'ex regista della Juventus è stato sostituito prima del termine del match dall'altra gloria europea Frank Lampard,anch'esso andato a svernare in Nordamerica.
La differenza sostanziale che probabilmente ancora esiste tra il calcio di alto livello e quello statunitense risiede non tanto nella preparazione fisica,dato che è impensabile che in un paese tanto evoluto non si applichino metodi all'avanguardia in tal senso,quanto nell'approccio mentale all'avvenimento che negli States è forse ancor'oggi visto più come spettacolo che come confronto da vincere ad ogni costo.
Per chi proviene dall tensione che si respira quasi ovunque in Europa questo è certamente un vantaggio per quanto riguarda lo stile di vita,ma se poi andiamo a verificare le prestazioni sportive allora il discorso cambia di parecchio ed una volta staccatisi dal football vero rientrarvi mentalmente non è facile.

Nessun commento:

Posta un commento