Quella del Sao Paulo è sicuramente una storia molto tormentata,almeno per quanto riguarda la nascita:sono infatti tempi di aspre lotte nel movimento paulista tra i sostenitori del dilettantismo e quelli del professionismo,ed ognuno dei due gruppi vuole imporre le proprie ragioni sull'altro e proprio in questo ambiente germoglia il nuovo sodalizio che può annoverare quasi tre date di fondazione tra fusioni e cambio di nome.
Il nuovo club comunque da subito annovera tra le proprie fila campioni quali Friedenrich ma non riesce ad uscire dalla mediocrità;sarà soltanto con l'arrivo della perla nera Leonidas nel 142 che la squadra tricolor ingranerà la marcia superiore facendo suoi i titoli statali per ben 5 volte nell'arco di 8 stagioni a fine del decennio degli anni 40'.Nel corso di quegli anni debuttano anche due futuri capitani campioni del mondo ovvero Bellini nel 58' e Muro Ramos nel 62',oltre all'arrivo dell'ala destra Friaca che segnerà l'inutile rete contro l'Uruguay nel 1950.
Nel 53' inizia intanto la costruzione dello stadio Morumbi,casa del club negli anni a venire che sarà il teatro di nuovi trionfi statali negli anni 70' e del primo campionato nazionale nel 1977;dopo qualche segnale di crisi ad inizio anni 80' i paulisti si riprendono grazie al loro formidabile vivaio che produce giocatori come il cannoniere Careca,ed i centrocampisti Silas e Pulo Cesar che portano a nuovi titoli nazionali nel 86' e nel 91'.
Nell'ultimo quarto di secolo il club esce dalla sua dimensione brasiliana per assumere un carattere internazionale vincendo sotto la guida dell'ex selezionatore della Selecao Tele Santana per ben due volte consecutive la Copa Libertadore e quella Intercontinentale potendo far leva sul centrocampista Rai, il portiere Zetti ed il terzino Cafu:arriva nell'anno seguente anche la Copa Conmebol a suggellare un triennio d'oro.
Dopo aver passato un periodo di appannamento a causa del forzato rinnovamento della rosa,pur annoverando tra le proprie fila gente del calibro di Kakà e Forlan,a metà del primo decennio degli anni 2000 si apre un nuovo grande ciclo che arricchirà la bacheca con tre titoli nazionali consecutivi ed un'altra Copa Libertadores sotto la guida di Autuori e Muricy Ramalho.
Il nuovo club comunque da subito annovera tra le proprie fila campioni quali Friedenrich ma non riesce ad uscire dalla mediocrità;sarà soltanto con l'arrivo della perla nera Leonidas nel 142 che la squadra tricolor ingranerà la marcia superiore facendo suoi i titoli statali per ben 5 volte nell'arco di 8 stagioni a fine del decennio degli anni 40'.Nel corso di quegli anni debuttano anche due futuri capitani campioni del mondo ovvero Bellini nel 58' e Muro Ramos nel 62',oltre all'arrivo dell'ala destra Friaca che segnerà l'inutile rete contro l'Uruguay nel 1950.
Nel 53' inizia intanto la costruzione dello stadio Morumbi,casa del club negli anni a venire che sarà il teatro di nuovi trionfi statali negli anni 70' e del primo campionato nazionale nel 1977;dopo qualche segnale di crisi ad inizio anni 80' i paulisti si riprendono grazie al loro formidabile vivaio che produce giocatori come il cannoniere Careca,ed i centrocampisti Silas e Pulo Cesar che portano a nuovi titoli nazionali nel 86' e nel 91'.
Nell'ultimo quarto di secolo il club esce dalla sua dimensione brasiliana per assumere un carattere internazionale vincendo sotto la guida dell'ex selezionatore della Selecao Tele Santana per ben due volte consecutive la Copa Libertadore e quella Intercontinentale potendo far leva sul centrocampista Rai, il portiere Zetti ed il terzino Cafu:arriva nell'anno seguente anche la Copa Conmebol a suggellare un triennio d'oro.
Dopo aver passato un periodo di appannamento a causa del forzato rinnovamento della rosa,pur annoverando tra le proprie fila gente del calibro di Kakà e Forlan,a metà del primo decennio degli anni 2000 si apre un nuovo grande ciclo che arricchirà la bacheca con tre titoli nazionali consecutivi ed un'altra Copa Libertadores sotto la guida di Autuori e Muricy Ramalho.
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