In questi giorni che sono di trapasso tra la stagione dei clubs e l'entrta in scena dei teams nazionali impegnati nei Campionati Europei e nella Copa America,suscita certamente un certo clamore la notizia dei premi promessi dal proprietario del Psg El Khelaifi ai suoi giocatori per aver stardominato la stagione transalpina:800 mila euro a testa di premio!!!
Ora sappiamo benissimo che a certe latitudini i soldi non sono un problema,ma certe cifre danno comunque adito a delle riflessioni:si può conferire una cifra del genere a giocatori già lautamente stipendiati per aver fatto il loro dovere,oltretutto in un panorama calcistico che li vede stradominare grazie appunto alla potenza economica?
Abbiamo visto in anni recenti come l'entrata in scena di certi gruppi imprenditoriali o di certi personaggi abbia incrinato il mercato calcistico fino a distorcerlo,prova ne sia ad esempio l'immotivata campagna acquisti operata dal Manchseter City nella passata stagione per portare a casa dei buoni giocatori ma non certo dei campioni;ora questo nuovo schiaffo morale al panorama internazionale come ad ostentare un'opulenza che può però portare il calcio alla rovina.
Uefa e Fifa promettono tanto a parole,ma nella realtà dei fatti non si sono mosse per regolamentare certe gestioni societarie un pò troppo"baldanzose",ed il rischio di questo passo è che lo sport che conoscevamo muoia per sempre con l'avvalo di chi dovrebbe salvaguardarlo.
Ora sappiamo benissimo che a certe latitudini i soldi non sono un problema,ma certe cifre danno comunque adito a delle riflessioni:si può conferire una cifra del genere a giocatori già lautamente stipendiati per aver fatto il loro dovere,oltretutto in un panorama calcistico che li vede stradominare grazie appunto alla potenza economica?
Abbiamo visto in anni recenti come l'entrata in scena di certi gruppi imprenditoriali o di certi personaggi abbia incrinato il mercato calcistico fino a distorcerlo,prova ne sia ad esempio l'immotivata campagna acquisti operata dal Manchseter City nella passata stagione per portare a casa dei buoni giocatori ma non certo dei campioni;ora questo nuovo schiaffo morale al panorama internazionale come ad ostentare un'opulenza che può però portare il calcio alla rovina.
Uefa e Fifa promettono tanto a parole,ma nella realtà dei fatti non si sono mosse per regolamentare certe gestioni societarie un pò troppo"baldanzose",ed il rischio di questo passo è che lo sport che conoscevamo muoia per sempre con l'avvalo di chi dovrebbe salvaguardarlo.
Nessun commento:
Posta un commento