Zamparini,la polemica è il mio mestiere

Nonostante abbia manifestato più e più volre l'intenzione di lasciare il Palermo ed il mondo del calcio,Maurizio Zamparini finisce sempre per essere al centro di chiacchiere e polemiche varie per le sue decisioni ma anche per le sue esternazioni che a volte lasciano interdetti:l'ultima sparata è avvenuta stamani via etere,quando ai microfoni Rai ha ammesso che le illazioni su presunte partite poco chiare erano state fatte"furbescamente"per attirare l'attenzione del mondo arbitrale sulla zona retrocessione ed avere cosi direttori di gara di livello superiore.
A stretto giro di posta è arrivata la reazione stizzita del presidente del Carpi a queste parole dato che la compagine emiliana è la diretta avversaria dei siciliani per rimanere in Serie A;ovviamente infastidito dalla boutade zampariniana,il n°1 della società modenese ha a sua volta espresso la speranza che domenica prossima il Verona già retrocesso metta in campo contro il Palermo la stessa grinta vista contro Milan e Juventus.

Conoscendo oramai da oltre trent'anni il mondo del calcio italiano e Zamparini stesso,non è difficile immaginare che abbia fatto queste uscite nel tentativo di creare del nervosismo negli avversari,ma queste sparate possono anche rivelarsi un'arma a doppio taglio perchè ora il Verona sarà motivato nel dimostrare che giocherà fino in fondo al massimo il proprio campionato;staremo a vedere se e quali eventuali straschichi lasceranno i match di domenica prossima in un calcio nazionale già  avvolto da polemiche di ogni tipo.
Nel corso dell'intervista oltretutto l'ineffabile Maurizio ha ammesso qualche errore di gestione durante la stagione,ma riducendo di un buon 60% l'impatto di ciò sui problemi della squadra;sarebbe comunque stato impossibile aspettarsi un mea culpa da chi in 30 stagioni ha cambiato quasi un'allenatore all'anno...