E'stata tra le grandi di Francia anche se chi si avvicinasse al calcio ora stenterebbe a crederlo:il Saint Etienne per circa quindici anni ha dominato la scena d'oltralpe annoverando tra le proprie file alcuni dei migliori giocatori transalpini di ogni epoca.
La sua storia nasce nel 1920 per mano Geoffrey Guichard,proprietario di una catena di negozi che decide di dare vita in città ad una associazione sportiva:detto fatto la nuova società nasce come polisportiva ma è chiaro fin da subito che il calcio ha il maggior seguito,ed è per questo che l'unione con un club rugbystico della zona è solo temporanea.Il Saint Etienne sotto la spinta del figlio di Guichard,ovvero Pierre ingaggia fin da subito calciatori stranieri e nel giro di pochi anni entra nel calcio che conta anche grazie ad uno stadio all'avanguardia per l'epoca.
Passata la buriana bellica i verdi si classificano secondi in campionato,piazzamento a cui ne seguiranno molti altri fino all'arrivo del primo titolo nel 1957:fautori dell'impresa l'allenatore Snella ed giocatori Rijvers,Abbes e Mekhloufi oltre al centravanti Njo-Lea.La gioia si dimostra però effimera e nel giro di poco tempo il Saint Etienne retrocede addirittura in seconda divisione.
Tornati prontamente ad alti livelli,i verts inaugurano un periodo di successi e gloria che durerà oltre tre lustri:la società si aggiudicherà infatti 9 titoli francesi in 17 anni oltre a 5 coppe nazionali;in questo aureo periodo i giocatori di spicco sono Revelli,Rep,Larque,Janvuion,Rocheteau,Santini,Bathenay oltre a Robert Herbin prima in campo e poi a guidare la squadra dalla panchina.Nel mezzo di questa era arriva anche la finale di Coppa dei Campioni persa contro il Bayern Monaco:nella partita decisiva i francesi sono in formazione rimaneggiata ma combattono ad armi pari sostenuti dalla febbre verde,una grande massa di tifosi francesi che si riversa a Glasgow sede in cui si assegna il trofeo.
Dopo aver raggiunto quasi la vetta il Saint Etinne continua a dettare legge in Francia grazie all'ingaggio di Platini,Battiston e Lacombe ma la fine dei giorni di gloria di avvicina:il fautore di tutto ciò,il presidente Roger Rocher finisce in carcere per dei fondi neri e di li a poco i verdi sprofondano in seconda divisione da cui torneranno per portare in giro il loro onusto passato.
La sua storia nasce nel 1920 per mano Geoffrey Guichard,proprietario di una catena di negozi che decide di dare vita in città ad una associazione sportiva:detto fatto la nuova società nasce come polisportiva ma è chiaro fin da subito che il calcio ha il maggior seguito,ed è per questo che l'unione con un club rugbystico della zona è solo temporanea.Il Saint Etienne sotto la spinta del figlio di Guichard,ovvero Pierre ingaggia fin da subito calciatori stranieri e nel giro di pochi anni entra nel calcio che conta anche grazie ad uno stadio all'avanguardia per l'epoca.
Passata la buriana bellica i verdi si classificano secondi in campionato,piazzamento a cui ne seguiranno molti altri fino all'arrivo del primo titolo nel 1957:fautori dell'impresa l'allenatore Snella ed giocatori Rijvers,Abbes e Mekhloufi oltre al centravanti Njo-Lea.La gioia si dimostra però effimera e nel giro di poco tempo il Saint Etienne retrocede addirittura in seconda divisione.
Tornati prontamente ad alti livelli,i verts inaugurano un periodo di successi e gloria che durerà oltre tre lustri:la società si aggiudicherà infatti 9 titoli francesi in 17 anni oltre a 5 coppe nazionali;in questo aureo periodo i giocatori di spicco sono Revelli,Rep,Larque,Janvuion,Rocheteau,Santini,Bathenay oltre a Robert Herbin prima in campo e poi a guidare la squadra dalla panchina.Nel mezzo di questa era arriva anche la finale di Coppa dei Campioni persa contro il Bayern Monaco:nella partita decisiva i francesi sono in formazione rimaneggiata ma combattono ad armi pari sostenuti dalla febbre verde,una grande massa di tifosi francesi che si riversa a Glasgow sede in cui si assegna il trofeo.
Dopo aver raggiunto quasi la vetta il Saint Etinne continua a dettare legge in Francia grazie all'ingaggio di Platini,Battiston e Lacombe ma la fine dei giorni di gloria di avvicina:il fautore di tutto ciò,il presidente Roger Rocher finisce in carcere per dei fondi neri e di li a poco i verdi sprofondano in seconda divisione da cui torneranno per portare in giro il loro onusto passato.
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