Nel 1968 Djalma Santos ha oramai 39 anni,classe ed eleganza nei movimenti sono quelle dei giorni migliori,ma l'autonomia è quella che è però il vecchio campione torna a vestire la maglia della Selecao in occasione di un Brasile-Uruguay che celebra la sua presenza numero 100;la partita si svolge a Sao Paulo proprio la città dove Djalma è nato e cresciuto entrando a far parte del verdao del Palmeiras.
Terzino destro di straordinario tempismo,chiude quel giorno un romanzo iniziato ben 16 anni prima e che vive le sue pagine più belle in occasione delle quattro Coppe del Mondo da lui disputate con la maglia verdeoro;la sua fama di straordinario cursore di fascia l'acquisisce in occasione di Svizzera 54' in cui fa coppia sulle fasce laterali con l'altro Santos,Nilton bianco terzino sinistro,mentre Djalma è di colore.
Protagonista più con la nazionale che non con il suo club ovvero il Palmeiras,è sicuramente tra gli attori prinicipi della doppia vittoria conquistata sia in Svezia nel 58' con un giovanissimo Pelè,sia quattro anni più tardi in Cile quando invece O'rey deve dare forfait dopo la prima partita per infortunio;compone con Garrincha sull'out di destra forse la coppia con maggior tasso tecnico e di fantasia mai vista sui campi di calcio.
E' presente anche nel 66' in Inghilterra ma il fisico non è più quello dei giorni migliori,appesantito dall'età e dai chilometri macinati sul campo;il Brasile cede nei quarti di finale e di fatto lui chiude la sua carriera internazionale qui,anche se come detto vivrà un'ultimo scampolo di gloria in occasione della centesima presenza quando i suoi concittadini corrono allo stadio per rendergli il giusto omaggio.
Terzino destro di straordinario tempismo,chiude quel giorno un romanzo iniziato ben 16 anni prima e che vive le sue pagine più belle in occasione delle quattro Coppe del Mondo da lui disputate con la maglia verdeoro;la sua fama di straordinario cursore di fascia l'acquisisce in occasione di Svizzera 54' in cui fa coppia sulle fasce laterali con l'altro Santos,Nilton bianco terzino sinistro,mentre Djalma è di colore.
Protagonista più con la nazionale che non con il suo club ovvero il Palmeiras,è sicuramente tra gli attori prinicipi della doppia vittoria conquistata sia in Svezia nel 58' con un giovanissimo Pelè,sia quattro anni più tardi in Cile quando invece O'rey deve dare forfait dopo la prima partita per infortunio;compone con Garrincha sull'out di destra forse la coppia con maggior tasso tecnico e di fantasia mai vista sui campi di calcio.
E' presente anche nel 66' in Inghilterra ma il fisico non è più quello dei giorni migliori,appesantito dall'età e dai chilometri macinati sul campo;il Brasile cede nei quarti di finale e di fatto lui chiude la sua carriera internazionale qui,anche se come detto vivrà un'ultimo scampolo di gloria in occasione della centesima presenza quando i suoi concittadini corrono allo stadio per rendergli il giusto omaggio.
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